Città di Castello – di Eugenio Cova
Una giornata di grande calura ha accompagnato la terza tappa del Campionato Italiano MX1-MX2 a Città di Castello. Oltre 150 piloti sono approdati al Ceccarini in un week end molto estivo ed assolato, dove le gare sono state tutte davvero entusiasmanti. Il responso sul campo, a fine giornata, ha assegnato il primo gradino del podio a Alessandro Lupino (MX1) e Samuele Bernardini (MX2).
Tutto lo staff del Moto Club G. Ceccarini ha lavorato davvero alacremente in questo fine settimana. La calura che accompagna da giorni tutta Italia ha reso davvero difficile il lavoro di mantenimento del tracciato che per scongiurare la polvere si è dovuto ricorrere alla manutenzione frequente ed attenta per opera degli addetti del sodalizio perugino. Già dalla giornata di sabato si sono adoperati con abbondante annaffiatura per rendere sicure le prove cronometrate, importante fase questa in quanto hanno decretato l’assegnazione delle pole position. I più veloci nelle rispettive cilindrate sono stati Alessandro Lupino nella MX1 con il tempo di 2:02.805 ed il giovanissimo Nicholas Lapucci che ha fermato il cronometro sul 2:06.830. Nota di cronaca di questo appuntamento la presenza del pilota giapponese Key Yamamoto, giunto in Europa per effettuare alcune prove del mondiale, che grazie al supporto del Team Assomotor ha approfittato di questa prova tricolore per allenarsi.
Anche le manche odierne sono state roventi. La MX1 ha visto una doppietta tutta Honda per opera di Alessandro Lupino (Honda-Assomotor) seguito dal compagno di team Key Yamamoto. Per Lupino un meritatissimo pieno successo che lo proietta sempre più al vertice della classifica tricolore. E’ stata anche la grande giornata di Giovanni Bertuccelli (Honda-Pardi Royal Pat) autore di brillanti partenze concluse con due terzi posti di tutto rispetto. Così è stata anche la grande giornata, ma in negativo, di altri tre protagonisti: Beggi, Zeni e Bertuzzo che non hanno concretizzato a causa di cadute e problemi tecnici. Bertuzzo autore di una pessima partenza ha collezionato anche qualche caduta dopo un ottimo avvio in gara 1. Beggi ha rotto la moto in gara 2. Addirittura Zeni dopo il ritiro per motivi tecnici nella prima gara, non è partito nella frazione conclusiva. Dunque assoluta conquistata dal pilota delle Fiamme Oro, seguito da Yamamoto, terzo Bertuccelli. In chiave campionato, al giro di boa della stagione, troviamo Lupino a quota 1475 punti, secondo Irt con 1094, terzo posto per De Bortoli 918.
La MX2 ha visto la grande affermazione di Samuele Bernardini (TM-TM Factory) seppur con un secondo posto in gara 2 vinta da Simone Furlotti (KTM-Silver Action) che già si era messo in luce nella prima frazione. E’ stato anche il week end di Nicholas Lapucci (Husqvarna-Ricci Racing) che ha fatto una gran prima manche, solo una piccola sbavatura sul finale non gli ha permesso di incamerare qualche punticino in più. Nella seconda gara è poi partito malissimo ma ha recuperato, peccato per il ritiro nella Supercampione che gli ha negato l’ultimo gradino del podio. Assoluta di giornata dunque andata a Bernardini, secondo posto per Furlotti, terzo Monticelli. Guardando la classifica provvisoria, con l’assenza di Cervellin, che dunque ha perso la prima posizione, al comando è passato Simone Furlotti con 1082 punti, secondo Alessandro D’Angelo con 890, terzo Davide Bonini con 791.
La manche della Supercampione che come consuetudine chiuso la giornata di gare. Dominatore assoluto è stato ancora una volta Alessandro Lupino che dopo l’avvio di prepotenza del fido scudiero Yamamoto si è involato in solitario verso la bandiera a scacchi. Dietro al viterbese il solito Yamamoto, terzo Bertuccelli che così ha coronato una giornata splendida con tre terzi posti da incorniciare. Primo delle MX2 Samuele Bernardini, in quarta piazza, seguito da un finalmente positivo Cristian Beggi che ha respinto più volte gli attacchi dello sloveno Irt.
CRONACA DELLE GARE
MX1
Gara 1: hole shot di Lupino seguito dal compagno di team Yamamoto, Irt e Bertuccelli. Il quartetto prosegue indisturbato per tutta la gara lasciando agli inseguitori la bagarre per le posizioni di rincalzo. Tra questi Bertuzzo che era partito benissimo ma poi caduto. Beggi parte malissimo ma recupera sino alla quinta piazza finale. Sorte avversa per Zeni che nel corso del secondo giro rompe la catena.
Gara 2: ancora prima dell’abbassarsi del cancello un colpo di scena, Zeni non prende il via alla gara. Holeshot di Yamamoto seguito da Bertuccelli e Lupino, ma è il viterbese a prendere le redini della corsa al secondo giro. Lupino vince in solitario seguito da Yamamoto e Bertuccelli ma è dietro ai 3 che succede ancora un altro colpo di scena. Beggi, quarto, rompe la moto ed è costretto al ritiro. Dietro ai tre concludono Irt e De Bortoli.
MX2
Gara 1: incontenibile Bernardini che gira per primo in cima al salitone. Il toscano prosegue nella sua corsa in solitario anche se deve stare attento al giovane Lapucci che lo tallona da vicino. Questo il copione di quasi tutta la gara, infatti, a 2 giri dal termine complice un doppiato rovina la festa la Lapucci che cade lasciando via libera a Monticelli. Lapucci chiude terzo seguito da Furlotti e D’Angelo.
Gara 2: holeshot di Bernardini ma è Marrazzo ad andare al comando nel corso del primo giro. Ma il primato del piemontese dura 3 giri quando di nuovo Bernardini prende il comando. Sembra cosa fatta per il toscano che però a 3 giri dal termine subisce il sorpasso di Furlotti che va a vincere la manche. Terzo è lo stesso Marrazzo seguito da Bonini e Recchia. Da segnalare la furibonda rimonta di Lapucci che dalla 17.a piazza ha chiuso sesto, e lo stop al primo passaggio di Monticelli per un problema tecnico. Il marchigiano riprende la corsa proprio davanti al battistrada.