Day 3.
Cambio di percorso e di condizioni di gara nel terzo giorno della FIM ISDE 2016 in Spagna. Dalla polvere dei Day 1 e 2, oggi si è passati a pioggia e fango. L’Italia ha mantenuto la seconda posizione nel World Trophy, perdendo però terreno dagli Stati Uniti e dovendosi ora guardare le spalle dalla Spagna. La Maglia Azzurra Junior invece ha recuperato una piazza rispetto a ieri ed è così terza in classifica.
World Trophy Terminato il terzo giorno della Six Days, gli azzurri sono secondi a 1’35’’88 dagli Stati Uniti. Oggi a tratti l’Italia si è difesa bene, mentre in alcune Prove Speciali non è riuscita a tenere il passo degli avversari anche a causa della sfortuna. Discorso valido in particolare per la seconda PS, dove gli americani hanno guadagnato molti secondi in quanto sono partiti prima che cominciasse a piovere, tre degli azzurri subito dopo. Terza in classifica generale la Spagna (1° di giornata), che si è portata a soli 8’’89 dai nostri mentre l’Inghilterra, nonostante le condizioni potessero sembrare favorevoli ai suoi piloti, è retrocessa in quarta posizione. Gli USA comandano la graduatoria con un tempo totale di 8h08’42”94, seguiti dall’Italia a +1’35’’88 e dalla Spagna a +1’44’’77.
Junior World Trophy I giovani della Maglia Azzurra hanno ritrovato la zona podio. E’ stata ancora la Svezia a vincere la giornata, ma gli azzurri hanno ottenuto un secondo posto che li ha proiettati in terza piazza in quanto a classifica generale dietro anche agli Stati Uniti, oggi alle spalle degli azzurri. La Svezia è saldamente al comando della graduatoria della ISDE Junior, con un crono totale di 6h12’19”91; Usa a +1’55’’60, Italia a + 3’30’’51.
Moto Club Italia I ragazzi impegnati nella classifica di Club stanno correndo con ottimi risultati. Se ieri erano primi con 2’46’’46 sul Trail Jesters, oggi hanno incrementato il vantaggio portandolo a 5’33’’ sugli stessi inseguitori e a quasi 10’ sul Club della Spagna.
Al termine della giornata il Commissario Tecnico FMI, Cristian Rossi, ha commentato: “Purtroppo oggi non siamo riusciti ad essere veloci come avremmo voluto, anche a causa della sfortuna, ma domani cercheremo di riscattarci perché i nostri vogliono ben figurare. Gli Junior ora sono terzi con un buon vantaggio sulla Francia, quarta; sarà dura raggiungere la Svezia ma i piloti daranno comunque il massimo. Un plauso ai ragazzi del Moto Club Italia, che stanno dimostrando le loro capacità”.