Da un comunicato Offroad Proracing.
Sotto un violento acquazzone arrivato a mischiare le carte nella Supercampione è Nicholas Lapucci a svettare nella Superfinale. Vittorie per Brian Hsu nella Lites, Maurizio Scollo nella 125, Riccardo Pini nella 85 e Kenzo Jespers nella 65.

Il grande spettacolo degli Internazionali d’Italia Supercross ha fatto tappa sullo storico impianto del Ciglione della Malpensa in un bellissimo tracciato ricavato nella parte bassa del circuito lombardo. Come sempre impeccabile il lavoro del Motoclub M.V. Gallarate che ha organizzato al meglio la manifestazione ed è stato premiato dalla presenza di un folto pubblico che durante la serata ha preso posto sulla tribuna naturale che sovrasta la pista.

Superfinale – Un violento acquazzone che si è abbattuto sulla zona durante lo svolgimento della Superfinale ha aggiunto pathos alla manche conclusiva della serata di gare. Nicholas Lapucci (Husqvarna-Team SDM) ha sfruttato al meglio la partenza per portarsi al comando e, con le condizioni del tracciato che andavano a peggiorare, ha vinto con oltre dieci secondi di vantaggio su Jimmy Clochet (Honda). Il forte pilota francese ha coronato in questo modo una grande rimonta che lo ha visto risalire dal quinto posto dopo lo start fino alla piazza d’onore. Terzo gradino del podio e migliore dei piloti Lites, Yuri Quarti (GasGas-Team Castellari) che ha preceduto Brian Hsu (Fantic), anche lui in sella alla piccola 250, quarto. Lorenzo Camporese (Honda-Martin Technology) ha chiuso in rimonta la top five di giornata.


Supercross 450 – Finale spettacolare nella 450 che ha visto imporsi Filippo Zonta (GasGas – Bisso Galeto). Il veneto ha centrato l’holeshot e ha mantenuto il comando per tutta la gara. Alle sue spalle i colpi di scena non sono mancati con Nicholas Lapucci (Husqvarna- Team SDM) che ha movimentato la classifica. Scattato in quinta posizione, il forte toscano ha spinto come un forsennato e ha messo a segno una serie incredibile di sorpassi che gli hanno permesso di terminare secondo. Ottimo terzo posto per Lorenzo Camporese (Honda-Martin Technology) che ha mantenuto la seconda posizione per buona parte di gara ma è stato sorpreso nel finale dal ritorno Lapucci. Angelo Pellegrini (Honda-DMX Motosport) e Yuri Pasqualini (Honda-Martin Technology) hanno chiuso rispettivamente in quarta e quinta posizione. Cambio al vertice nella classifica di campionato con Filippo Zonta che ha messo le mani sulla tabella rossa sfilandola dalla Honda di Angelo Pellegrini, adesso secondo distanziato di sei punti.

Lites 250 –Brian Hsu (Fantic) è stato il dominatore nella classe Lites. Il vincitore di Abano Terme si è preso praticamente tutto nel corso della serata, dal miglior tempo delle cronometrate, alla vittoria in qualifica poi suggellata dall’affermazione in finale. Yuri Quarti (GasGas- Team Castellari) è stato molto bravo a provare ad arginare il tedesco. Soprattutto nella finale, per alcuni giri è sembrato in grado di poter impensierire l’avversario ma si è dovuto accontentare della piazza d’onore. Il terzo posto è andato a Francesco Bassi (KTM-Team Max Bart) che ha dovuto difendere il prestigioso piazzamento fino a pochi metri dalla bandiera a scacchi da un arrembante Paolo Ermini (Husqvarna-Bisso Galeto), quarto. In campionato Brian Hsu ha mantenuto la tabella rossa di leader seguito da Yuri Quarti e Thomas Berto.

SX Junior 125 – Bella vittoria per Maurizio Scollo (Yamaha- Team Insubria) nella 125 che ha sfruttato al meglio la partenza al comando. Alle sue spalle Davide Brandini (KTM-Erresse) e Nathan Mariani (Yamaha-Team Insubria) hanno dato spettacolo giocandosi la seconda posizione. Ad avere la meglio è stato Brandini che si è confermato ancora al comando nella classifica di campionato.


SX Junior 85 – Riccardo Pini (KTM- Team MCV) ha vinto lasciando i rivali a giocarsi la seconda posizione. Il bresciano, unico pilota in sella alla 85 a chiudere un impegnativo doppio salto al centro del tracciato, è scattato secondo alle spalle di Pietro Landolfi (KTM-Orbassano Racing) ma in poche curve si preso la testa e ha viaggiato indisturbato fino alla bandiera a scacchi. Landolfi ha chiuso secondo precedendo Giulio Cogoli (Husqvarna-BBR Off Road), Simone Beccari (Husqvarna-Crostolo) e Marco Fruet (KTM-Arco). Gara sfortunata per la tabella rossa Giorgio Verderosa (Husqvarna-Berbenno), estromesso dalla gara per una caduta, che è rimasto al comando della classifica di campionato ma è ora tallonato, a soli quattro punti, da Cogoli.

SX Junior 65 – Dopo il debutto di Carpi, a Malpensa sono tornati in pista i ragazzini della classe 65. La sorpresa della serata è stato l’olandese Kenzo Jespers (GasGas) che si è preso la vittoria in qualifica e in finale. Alle sue spalle è finito Giacomo Dondè (GasGas) che ha mantenuto anche la prima posizione nella classifica di campionato. Terzo posto per Giulio Pasquale (GasGas) che ha coronato il debutto nel Supercross con una prestazione di prestigio.

Archiviato un luglio rovente in cui si sono disputate tre gare in quattro settimane, gli Internazionali d’Italia Supercross riprenderanno la loro corsa il prossimo 8 ottobre sull’inedito tracciato di Olbia, in Sardegna, gara che precederà il gran finale dell’area Motolive di EICMA.