E’ un sabato caldo e afoso quello che attornia i piloti presenti al Crossdromo “Borgo S.Maria” per il Round #4 degli Internazionali d’Italia di Supercross. Come sempre grande affluenza di pubblico al circuito del Moto Club Lazio Racing, dove gli organizzatori non lesinano competenza e impegno nel portare a termine questo tradizionale appuntamento del Supercross “made in Italy”. Anche stavolta sorprese, emozioni, tengono il pubblico col fiato sospeso.

Nella classe regina, la SX1, è Alessio Chiodi (Suzuki Valenti MX Racing) il grande protagonista con tutta la sua classe di pluri-campione del mondo: esprime grinta, ritmo e velocità, vincendo una volta per tutte anche contro la sfortuna, che durante questa edizione degli Internazionali di Supercross lo ha spesso accompagnato. Prima si infortuna ad una caviglia cercando il tempo nelle prove e poi cade nella Heat #2, durante il testa a testa con Angelo Pellegrini (Suzuki MotoWorld), a seguito di un rocambolesco, e molto discusso, contatto avvenuto tra le due serie di woops. E’ un Chicco molto deciso quello che parte in finale, buona partenza e gara quasi tutta al comando, tutta d’un fiato fino alla bandiera a scacchi. L’unico che riesce a stargli a ruota ed a metterlo in difficoltà più volte è Dami (Honda PVD Racing), autore di due gare quasi perfette: gli è mancata solo la vittoria finale. Nella Heat #1, dove il rappresentante delle Fiamme Oro è protagonista di un grande duello con Mannevy (Suzuki Toshiba Racing), al termine del quale riesce a spuntarla meritatamente, dopo una serie di reciproci sorpassi. Anche in finale dimostra  sicurezza, velocità e determinazione, e alla fine conquista la piazza d’onore.

Terzo gradino del podio per il transalpino Mannevy, il quale, con una splendida e costante condotta di gara si aggiudica la terza posizione vicinissimo ai due italiani. “Solo” quarto, quindi, Angelo Pellegrini, che non riesce a lasciare il segno come nelle gare precedenti: capitalizza la vittoria della Heat #2 dove avviene lo “scontro” con Chiodi (episodio che in seguito gli costerà una multa inflittagli dal Commissario FMI), ma in finale rimane fuori dai giochi per la vittoria perchè, a seguito di una partenza poco felice, è costretto ad una forsennata rimonta, durante la quale una caduta gli spezza il ritmo e la concentrazione.

Un Main Event spettacolare una prima fase accesissima e una seconda, sebbene i piloti siano sempre molto vicini  tra loro, che cristallizza le prime posizioni: ogni minimo errore avrebbe potuto costar caro, anche perché nelle retrovie è bagarre fino alla fine. In classifica generale, Angelo Pellegrini conserva la leadership, mentre Stevanini (Suzuki Italalparts), rallentato da un infortunio al piede avvenuto in settimana, scende al quarto posto scavalcato da Chiodi e Dami.

Nella SXJ, grande vittoria di Cucini (Banzai Valenti MX) dopo una lotta serrata con la “Maglia Azzurra” Bernardini (KTM Ufo Corse), il quale, dopo una lotta accesa e densa di sorpassi, suo malgrado si deve accontentare del secondo posto sia in gara che in classifica generale. E’ una lotta per la tabella rossa di leader in campionato quella che va in scena fra i due giovani e forti piloti: ed alla fine è il pilota “Banzai” a vincere, riuscendo nel contempo ad allungare in classifica. Terzo meritatamente De Pietri (KTM MacFive Blue Bike), che precede il pilota laziale Croci (KTM Free Running) e l’acciaccato Zecchina (KTM Ufo Corse), il quale comunque riesce a tenersi dietro un terzetto di piloti combattivi e vogliosi di fare risultato nella “gara di casa”: Brugnoni (KTM Squadra Core d’Ippolito), Schito (KTM Free Running) e Savioli (Suzuki Team Tuzi).

La nota positiva di questa classe (SXJ) è sicuramente la crescita dei partecipanti e, soprattutto, il loro grande miglioramento. Questo grazie agli stage di perfezionamento il giorno precedente la gare, condotti dagli istruttori del Settore Tecnico della nostra Federazione Cristian Stevanini e Davide Degli Esposti.

A questo punto l’appuntamento è per il gran finale, con il doppio appuntamento di Rapolano Terme (SI) i prossimi 28 e 29 Agosto, quando andranno in scena i due Round conclusivi di questa edizione degli Internazionali d’Italia di Supercross – GOLDENTYRE SERIES -. Sarà sicuramente un finale al cardiopalma, così come lo sono state tutte le gare e le manche fin’ora disputate.