Da un comunicato Offroad Proracing.
Giornata di sole e pubblico delle grandi occasioni al Santa Barbara di Ponte a Egola. Il tracciato toscano ospita la prima tappa degli Internazionali d’Italia MX che si chiude col trionfo di Seewer (MX1), Langenfelder (MX2) e Pulvirenti (125).
Maxime Renaux (Yamaha) apre la giornata aggiudicandosi l’hole-shot della prima manche della classe MX1, il francese, scattato davanti al compagno di squadra Seewer mantiene il comando per i 16 giri di gara, senza mai concedere nulla agli avversari, tagliando il traguardo primo davanti allo svizzero. Terzo posto per Tim Gajser (Honda), scattato davanti a Mattia Guadagnini (GasGas) quarto, mentre Alberto Forato, partito sesto è riuscito ad avere la meglio su Benoit Paturel (Yamaha), scattato davanti a lui al via. Sesto posto finale per il poleman Ruben Fernandez (Honda), non brillante in partenza. In gara due è Guadagnini a curvare davanti a tutti, mettendo le sue ruote davanti a quelle di Seewer, con Gajser terzo alla prima curva, seguito da Forato e Renaux. Al secondo passaggio Gajser ha la meglio su Seewer che però replica due giri dopo e riprende la scia di Guadagnini che non riesce a scappare. Il ritmo della manche è altissimo e Seewer nel sesto passaggio prende il comando, passando il pilota del team De Carli che il giro successivo cede all’arrembante Gajser. Renaux intanto inizia a spingere e dopo aver superato Forato, si mette in caccia di Guadagnini, passandolo a sei giri dal termine ma i due piloti davanti sono troppo lontani per ricucire lo strappo. Il finale è tutto per Seewer e Gajser che duellano a suon di giri veloci, con lo svizzero che taglia il traguardo primo e sale sul primo gradino del podio davanti al compagno di squadra e a Gajser, terzo. Chiudono la top five Guadagnini e Forato.
In MX2 vittoria di giornata per il pilota della GasGas Simon Langenfelder che conquista la vittoria in gara uno, nonostante le braccia dure, precedendo un sorprendente Cornelius Toendel (KTM) e il francese Thibault Benistant (Yamaha), mentre si deve accontentare del nono posto Andrea Adamo (KTM), partito nelle retrovie. In gara due Adamo riesce a scattare primo e guida il gruppo per tutta la manche, respingendo gli attacchi di Benistant, pericoloso fino all’ultima curva. Terzo posto per Langenfelder che taglia il traguardo visibilmente insanguinato a causa di una sassata al naso ricevuta a metà manche. Al tedesco il terzo posto basta però per salire sul primo gradino del podio davanti a Benistant e Adamo. Quarto posto di giornata per Toendel, settimo in gara due e quinto per un solido Liam Everts (KTM), due volte quarto.
In 125 sorprendente vittoria per Alfio Pulvirenti (KTM) che battaglia in entrambe le manche con Elias Escandel (Fantic); i due si scambiano ripetutamente le posizioni di testa nel corso di gara uno, vinta dallo spagnolo ma è il siciliano che ha la meglio, vincendo la seconda manche, con un sorpasso finale da cineteca. Terzo gradino del podio per Alessandro Gaspari (Husqvarna), due volte terzo, con Noel Zanocz (KTM) quarto e Simone Mancini (Yamaha) quinto.
Il prossimo Round, domenica a Pietramurata.