Tribune “naturali” piene per la serata di Supercross organizzata dal MC “360 Freestyle” a Piano di Coreglia (LU), nel mezzo alle verdi montagne della Garfagnana. Il folto pubblico di appassionati toscani è accorso numerosissimo per assistere all’incoronazione del Re degli Internazionali D’Italia nella categoria regina: la SX1.
In Finale #1 è subito bagarre alla prima curva e chi ne fa le spese è Martin (Honda A-Team), che cade a seguito di un contatto con Rouis (Honda MB Team), ripartendo così ultimo per una gara in recupero fino al sesto posto. Anche Mannevy (Suzuki MD Racing) rimane incastrato al primo tornante, riuscendo poi rimontare fino al quinto posto. Rouis invece prende subito la testa della gara, mantenendola fino al finish, seguito da un ottimo Soubeyras (KTM Sarholz) e dagli italiani Maddii (KTM) e Dami (Honda MB Team). A fine gara, nel parco chiuso, la discussione fra i due aspiranti al titolo, Rouis e Martin, si anima un po’ troppo: i commissari FMI decidono così di squalificarli entrambi. E’ questo un vero colpo di scena che finisce per rimettere in gioco anche Mannevy per la vittoria in campionato. In Finale#2 la tensione è quindi ancora più alta con tre piloti divisi da un solo punto. Parte bene il francese di MD Racing, che riesce a tenersi dietro Martin, a sua volta velocissimo a bruciare Rouis al cancelletto. Al termine del primo giro Mannevy è autore suo malgrado di una caduta spettacolare all’atterraggio del finish ed è costretto al ritiro: per lui un polso rotto e il manubrio della sua Suzuki è spezzato di netto. A questo punto è lotta a due, Martin passa primo, con Rouis che si avvicina a suon di giri veloci. Al sesto passaggio, Rouis riesce a trovare il varco giusto per passare, ma in fase di atterraggio scivola con l’anteriore e Martin gli finisce contro. I due si rialzano prontamente: è il pilota MB Team a ripartire davanti al connazionale pilota A-Team. I giri finali sono al cardiopalma: Soubeyras, approfittando di questa doppia caduta, si invola verso la vittoria alla sua prima gara in Italia, mentre dietro di lui, i sue due connazionali continuano una lotta, che raramente si è vista in una gara: arrivare davanti significa vincere il titolo! Rouis resiste agli attacchi di un Martin che a tratti arriva ad affiancarlo e difende il secondo posto di manche che significa il titolo di Campione degli Internazionali d’Italia di Supercross 2011. Per la classifica di giornata è quindi il “debuttante” Soubeyras a vincere in sella alla KTM 250cc 2 tempi, davanti a Maddii e Dami, i quali riescono a spezzare il monopolio francese del podio delle gare precedenti, al termine di un lungo duello, che ha visto il pilota toscano prevalere.
Nella SX2, è ancora Moroni (KTM Steels Dr. Jack) ad imporsi, regolando Vendramini (KTM Cevolani) e De Pietri (Suzuki Castellari), i quali lottano per il secondo posto: entrambi incorrono in una caduta ed alla fine è il pilota veneto a spuntarla completano il podio Zenato (KTM Bisso Galeto) e Mantero (Suzuki Man Team).
Nella SXJunior vince Hsu (Suzuki Cremona) davanti a Soave (KTM Bisso Galeto), all’esordio in campionato, Lesiardo (KTM Mariano C.se), Zonta (KTM Maglia Azzurra) e Lapucci (KTM Megan Racing). Serata sfortunata per Isdraele Romano, vincitore di Round#1: cade rovinosamente, compromettendo gara e classifica. Per queste due classi, l’epilogo sarà a Milano EICMA a novembre. Si conclude invece
Foto e classifiche su www.offroadproracing.it
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