Il Supercross arriva a San Diego e proprio da San Diego lo scorso anno il campionato iniziò a prendere una fisionomia differente: Chad Reed riuscì a battere per la prima volta Ricky Carmichael e ad avere così più fiducia nelle proprie possibilità. Quest´anno la situazione è molto differente: Ricky è al comando ma il suo vantaggio non gli permetterà di certo di amministrare da qui a fine stagione soprattutto perchè c´è in pista un certo Jame Stewart che se non cade al via è sicuramente il pilota da battere.
Non cadrò più al via, non posso sbagliare ancora” il commento rabbioso di James dopo l´ennesimo errore al via. “Se non cado alla prima curva posso vincere, non mi serve partire primo, devo imparare ad accontentarmi”. James non vuole più sbagliare e per San Diego punta senza mezzi termini alla vittoria.
Il tracciato di San Diego è caratterizzato da zone ritmiche e solo un tratto di Monster Whoops (le whoops che vanno in crescendo) e dalla curva dopo il via priva di appoggio. Ecco due immagini 3D del tracciato: immagine 1, immagine 1.