Tim Gajser è Campione del Mondo per la quinta volta: il ragazzo di cui tutti conosciamo la storia, partito da un paesino della Slovenia, si porta al quarto posto, a pari merito con Jeffrey Herlings (che però ha vinto 2 titoli in MX2 e 3 in MXG contro i 4 di Tim nella classe regina) ed eguaglia Roger De Coster 85 in 500), Joel Smets (4 in 500, 1 in 650), Erik Geboers (2 in 500, 1 in 250, 2 in 125) e Geroger Jobè (3 in 500, 2 in 250), nella classifica di chi ha vinto più titoli nel nostro sport.
Al via della stagione 2022, Tim sapeva dell’assenza di Jeffrey Herlings e Romain Febvre, ma non per questo ha sottovalutato la preparazione ed ha inanellato una prima parte di stagione devastante in termini di classifica, con 7 podi in sette gare, 10 vittorie di manches, 3 secondi posti ed 1 terzo, per poi giustamente amministrare e puntare al miglior risultato senza correre inutili rischi per vincere con due gare d’anticipo.
E se state pensando che i suoi avversari principali mancavano, un mondiale MXGP si vince iniziando dalla preparazione precampionato, dalla gestione delle gare premondiale, dai risultati delle gare e dall’allenamento durante la stagione, perché se è vero che i punti si conquistano in gara, tutto quanto è di contorno alle gare, può determinare le prestazioni ai GP e se ti fai male ad un SX a fine stagione cadendo perché esageri, o durante il photoshooting del team, significa che qualcosa non ha funzionato a dovere. Preparazione fisica ed allenamento seguito da professionisti che non sbagliano un colpo, moto costruita su misura attorno al pilota, squadra che ti mette a disposizione tutto il necessario per vincere, compresa la tranquillità ed il supporto se qualcosa va storto, meccanici e tecnici capaci ad assecondare le richieste del pilota, ed un pilota con due palle enormi, costruiscono la vittoria e, anche se solo uno degli elementi citati viene a mancare, il castello non regge. E naturalmente ci vuole la fortuna, perché se ti gira le spalle…
Tim è stato imbattibile all’inizio della stagione, poi ha ragionato ed ha vinto. E complimenti a Giacomo Gariboldi, Massimo Castelli e Marcus Pereira che hanno tenuto coeso questo gruppo che non ha sbagliato un colpo!
Tim Gajser: Wow, che giornata. Non ho sicuramente corso al meglio, ma ho fatto quello che dovevo e che avevo programmato ad inizio della giornata. Non ci posso credere, cinque titoli mondiali, ancora devo realizzare… Un enorme grazie a tutto il Team HRC, le persone che mi hanno supportato dal Giappone, alla mia ragazza, ai miei fans in giro per il mondo perchè sono incredibili, è stato bello vedervi a bordo pista e non potrò mai ringraziarvi abbastanza. E’ un momento speciale per me e sono solo tanto felice per la conquista del quinto titolo!
Marcus Pereira de Freitas – HRC General Manager MXGP: Sono davvero felice per Tim che ha vinto il titolo con due gare d’anticipo. Ha lavorato duro e si merita il titolo, il quinto e sembra incredibile. Tutto il Team HRC se l’è meritato perché hanno lavorato alla perfezione, supportando Tim settimana dopo settimana. Non è stato facile e nessuno ha smesso di lavorare.