Si fa ancora un gran parlare del GP di Villars Sous Ecot e con piacere abbiamo preso atto che la maggior parte dei media, sposa il nostro pensiero riguardo a come è stata gestita la preparazione del tracciato.
Desideriamo però soffermarci su quanto abbiamo visto in pista nell’ultimo weekend, in particolare su ciò che riguarda i giovani italiani, tralasciando volutamente chi non c’era (della EMX250 ne parleremo presto), focalizzandoci su chi ha preso il via sia in Francia che a Orehova Vas in Slovenia.
In Francia in pista la MX2, la EMX125 e la MXW, mentre in Slovenia la seconda prova selettiva dell’Europeo EMX85.
Tralasciamo la prestazione di Andrea Adamo, di cui tessiamo le lodi ormai in ogni news che riguardi la MX2 e guardiamo cosa è successo a Villars Sous Ecot che ha segnato il debutto di Federico Tuani e Ferruccio Zanchi.
Federico Tuani è sceso in pista con SM Action Racing Team YUASA Battery KTM e si è difeso molto bene. Su un tracciato davvero difficile, ha chiuso sedicesimo nella gara di qualifica del sabato, mentre domenica con due quindicesimi posti ha concluso tredicesimo, lasciando ben sperare in una crescita costante.
Chi ci ha stupito, è stato Ferruccio Zanchi (VRT KTM Factory Juniors), alla prima stagione in EMX250 ma già tra i protagonisti, dopo aver già corso nei campionati europei per diverse stagioni. Il giovane toscano lavora con Jacky Vimond, va a scuola ed ha un papà che gli rompe le scatole per farlo studiare al Liceo Scientifico, tanto che “Ferro” lunedì mattina era regolarmente a scuola. Ci eravamo già occupati di Ferruccio Zanchi nella rubrica “tenetelo d’occhio” ed anche questa volta non abbiamo sbagliato.
In Francia ha dimostrato di andare forte, di disporre di una grande tecnica di guida, ma è riuscito anche a stare lontano dai guai, evitando quelle marachelle che spesso gli pregiudicano di ottenere risultati davvero importanti. A Villars il sedicenne toscano, al suo debutto in MX2, ha chiuso al nono posto la qualifica del sabato su una pista difficilissima e pericolosa, poi domenica ha portato a casa un 11° ed un 8° posto, per un 9° assoluto, battagliando senza timore con piloti con molta più esperienza.
Sempre in Francia la EMX125 ha visto cinque giovanissimi azzurri in pista, tutti qualificatisi alle gare. Simone Mancini (Caparvi Racing Team Yamaha) con due settimi posti ha concluso nella medesima posizione l’evento a precedere Nicola Salvini (JK Racing Yamaha), tredicesimo con un nono ed un quindicesimo posto all’attivo, confermandosi in piena top-10 di campionato. Un piazzamento in zona punti per Niccolò Mannini (Fantic Racing MX) con il ventesimo posto di Gara 1, mentre Brando Rispoli (Dream Team Yamaha) e Filippo Mantovani (MTA MX Racing KTM) hanno messo in mostra buone qualità soprattutto nel corso delle prove.
Il quarto round del WMX (Kiara Fontanesi a parte) ha riservato invece un dodicesimo posto dell’evento a Giorgia Blasigh (Team Beddini KTM Racing), tredicesima in entrambe le manche riuscendo, con 73 punti all’attivo, ad arrivate nelle top 10 di campionato.
In Slovenia ad Orehova Vas si è svolta nello stesso fine settimana la seconda prova selettiva Area South West dell’Europeo Motocross EMX85. In trionfo in entrambe le manche, Riccardo Pini (MCV Motorsport/ABF Italia KTM) si è garantito la vittoria dell’evento, mentre ha concluso terzo Nicolò Alvisi (Team Castellari GASGAS), quinto e secondo primeggiando così a quota 80 punti nella classifica di campionato delle selettive EMX85 Area South West.
Thomas Traversini, Direttore Tecnico Motocross FMI: “Un weekend piuttosto positivo per i Talenti Azzurri. Partendo dall’Europeo 125, tutti i nostri piloti si sono qualificati e non era scontato dopo quanto successo nell’ultima tappa. Simone Mancini, ormai pressoché ristabilitosi dai problemi fisici che lo hanno attanagliato nell’ultimo periodo, sebbene a corto un po’ di resistenza è rimasto stabilmente nel gruppo dei primi 10, confermando la sua crescita e progressione. Nicola Salvini ha dovuto rincorrere per tutto il weekend a causa di alcuni inconvenienti e due partenze non felici, sommati ad una scivolata proprio verso la conclusione di Gara 2 che gli ha precluso un risultato migliore. Bene anche Niccolò Mannini, Brando Rispoli e Filippo Mantovani, i quali hanno fatto esperienza su una pista rivelatasi particolarmente difficile e molto fisica. Indiscutibilmente le note molto positive del fine settimana sono state le wild card nel Mondiale MX2 di Ferruccio Zanchi e Federico Tuani. Il primo ha compiuto un esordio da rimarcare, lo testimonia il fatto che era sulla bocca di tutti per quanto messo in mostra sin dalla gara di qualifica del sabato. Molto bene anche Tuani, il quale si è approcciato bene con la pista e ha portato a termine con risultati di rilievo le due manche. Per quanto concerne il Mondiale Femminile, Giorgia Blasigh è stata un po’ sfortunata, dovendo rincorrere su una pista dove non era facile passare. In ogni caso continua a metter in mostra un buon potenziale e porta sempre a termine le due manche, il che non è mai facile”.
Sono state riportati parti di un comunicato Maglia Azzurra / FMI.