by TC222 Media.

La pista sabbiosa di Jacksonville, in Florida, ha ospitato il diciassettesimo round della MXGP 2017. Le alte temperature e l’elevata umidità hanno dato il benvenuto ai piloti europei sul suolo Americano, per l’ultimo evento oltreoceano dell’anno, su una pista inedita e ben preparata, situata venti chilometri a ovest di Jacksonville. Il round americano è stato il primo delle tre gare che chiuderanno il Campionato del Mondo di Motocross e per Tony Cairoli è stato il primo dei tre match point che ha in mano. Il siciliano ha iniziato le prove con un buon passo, ottenendo il secondo cancello per la gara di qualifica, che ha concluso al secondo posto, dopo aver condotto per quasi la metà gara, su una pista condizionata dalle abbondanti precipitazioni cadute nella notte. Domenica il sole è tornato protagonista e subito le temperature e l’umidità sono aumentate, aggiungendo ulteriori difficoltà per i piloti. Il pilota del team KTM Red Bull Factory Racing non è uscito benissimo dal cancello ed è passato fuori dalla top ten alla prima curva di gara uno. La sua gara in mezzo al gruppo non è durata a lungo ed assieme al suo compagno di marca Herlings, ha rimontato posizione su posizione, chiudendo terzo. In gara due la partenza è stata migliore e con la sua KTM 450 SX-F Tony ha colto il quattordicesimo hole-shot dell’anno, prendendo il comando su Herlings e guidando il gruppo per i primi 24 minuti, prima che un piccolo errore lo facesse finire a terra, relegandolo al secondo posto sotto la bandiera a scacchi. Il terzo posto assoluto rappresenta per Tony anche il dodicesimo podio di una stagione incredibile, che vedrà giocarsi il prossimo atto tra sette giorni ad Assen, per il Gran Premio dei Paesi Bassi.

Antonio Cairoli: “Sono sempre felice di essere sul podio perché è molto importante essere costanti per tutta la stagione, e questa è stata una delle migliori di sempre. Ho fatto del mio meglio per vincere oggi, perché voglio chiudere questa lotta per il campionato il più presto possibile, affinché possa divertirmi nelle ultime gare lottando con Jeffrey senza che la pressione della corsa al titolo mi freni. Al momento sto guidando con molta prudenza per evitare infortuni e la mia condizione fisica sta calando un po’ perché ho iniziato la stagione molto forte. Adesso non vedo l’ora che arrivi Assen la prossima settimana, su una pista che mi piace e dove spero di vincere il titolo nella prima manche. Se ci riuscirò, allora potrò rilassarmi per la seconda, per poi regalare un buono spettacolo agli spettatori. Sono anche molto entusiasta di correre a Matterley Basin per il Motocross delle Nazioni per vedere come andrà con la squadra dell’Italia!”

 

 

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