Tony Cairoli: “Nella prima manche ero partito bene, ero in testa alla fine del rettilineo, poi ho dovuto allargare la curva ed ho perso qualche posizione, ma ero comunque con i primi. Poco dopo in una curva a sinistra ho incrociato la traiettoria con Guarneri e ci siamo toccati. E’ scivolata la ruota anteriore e per non cadere ho poggiato il piede sinistro proprio in un canale e la gamba ha avuto una forte torsione ed ho subito sentito dolore. Non sono neanche caduto, e ho provato comunque a continuare la gara ma il dolore era forte ed ho capito che qualcosa al ginocchio non andava. Le cure del mio fisioterapista, Renato Remonato, mi hanno rimesso in piedi con antidolorifici ed ho deciso di provare in gara due. Anche stavolta sono partito benissimo, ero in testa e per i primi giri riuscivo a tenere il ritmo dei primi. Ero secondo dietro a Rattray ma saltando lungo il dolore è tornato e sono stato costretto a fermarmi. Ora cercheremo di capire la situazione del ginocchio e come curarlo nel modo migliore. Peccato, questa pista mi piaceva molto ed era un’occasione per risalire in campionato. Ora ovviamente è tutto più difficile ma è presto per fare i conti. Spero solo di essere in sella a Lommel, è una gara a cui tengo molto”.
David Philippaerts: “Ho mancato il podio per un solo punto ma il week end è stato positivo ed anche la mia condizione fisica sta migliorando dopo alcunio piccoli infortuni che però ancora mi condizionano nella seconda manche. In gara 2 ero un po’ stanco ed era difficile guidare con il sole molto basso all’orizzonte che nascondeva i canali. Nel finale di gara ho tentato di agguantare Mackenzie ma in pista c’erano troppi piloti lenti e divenatava troppo pericoloso forzare perché si rischiava di cadere. Non volevo assolutamete sbagliare e Ramon era alle mie spalle. Di sicuro per Lommel starò meglio. Ogni GP è importante ed ogni punto vale molto per la classifica finale.”
Josh Coppins: “Nelle due manche in Svezia e nella prima qui in Sudafrica sono caduto al via o nel corso del primo giro e questo ha minato un po’ la mia confidenza con la partenza. Ma devo recuperare per tornare a vincere. Oggi facevo una bella traiettoria nel secondo triplo ed è li che ho passato Steve, David e Billy poi ho cercato di agguantare Pourcel. Ovviamento non sono soddisfatto, ma la condizione è buona, la velocità c’è, devo solo avere un po’ più di fortuna nelle prime battute di gara.”
Jonathan Barragan: “Sono molto felice della vittoria di oggi, ma soprattutto del momento che sto vivendo: fisicamente mi sento in gran forma, la moto va benissimo, il Team, che tra l’altro ringrazio, lavora alla grande e mi fornisce un supporto sempre impeccabile. Cosa dire delle gare di oggi? Nei primi giri della manche di apertura ho preferito ‘stare a guardare’, nel senso che ho osservato il gruppo di testa per studiarne ritmo e traiettorie, nel frattempo ho visto che il passo c’era, la guida era efficace, così mi sono lanciato all’inseguimento per il terzo posto. Se ci fossero stati ancora un paio di giri penso che avrei potuto addirittura provare ad attaccare Philippaerts per la piazza d’onore, ma ve bene così. In Gara 2 sono partito ancora più sicuro, ho guidato bene e ho passato Nagl ed a quel punto sapevo che avrei vinto il GP. Sono molto soddisfatto, in questa squadra mi trovo davvero bene e riesco ad esprimermi al meglio: penso che i risultati ne siano una prova !”.
Max Nagl: “Sono felice per i due holeshots, nei primi dieci minuti ho dato il massimo poi gli altri mi sono venuti a prendere, ma non perchè ero stanco ma perchè ho iniziato a commettere errori. La pista è veramente bella ma lungo il tracciato c’erano piloti molto lenti che mi hanno fatto perdere il ritmo perchè non facevano i tripli e bisognava fare molta attenzione”.
Steve Ramon: “Oggi volevo vincere. In gara 1 tutto ok e Max andava davvero forte ma ho spinto quando ho visto che Philippaerts stava arrivando. In gara 2 ho corso contratto e non sono soddisfatto di ciò. Ho guadagnato un punto su David e questo va bene. Ora andiamo a Lommel, la pista di casa e so che potrò fare bene per cui cercherò di vincere”.
Tommy Searle: “E’ stato un buon week end. In gara uno sono partito bene ma non nella seconda manche anche se sono arrivato alle spalle di Tyla. Lui guidava bene ed era veloce. Io cerco di vincere sempre perché non c’è ragione per cui non lo possa fare. Le ultime gare non sono andate di certo benissimo, ma questo GP mi rinfranca e mi stimola a fare ancora meglio. Spero che Tony si riprenda in fretta e torni nella mischia”.
Tyla Rattray: “E’ stato un week end positivo. In gara 1 sono scivolato in una curva ma mi sono rialzato ed ho iniiztao a spingere forte per recuperare ma davanti avevano un grosso vantaggio e sapevo che in gara 2 ci sarebbe stato da aprire il gas così sono stato tranquillo. In gara 2 ho trovato delle traiettorie veloci e non ci sono stati problemi. Oggi Antonio ha avuto sfortuna, mi piace correre con lui e spero rientri presto. E’ stato bello vincere qui per me e per i miei tifosi. E’ naturale che mi piaccia correre a casa mia. I fans non sono così tanti come in Europa ma è bello lo stesso e non si sente la pressione del GP di casa. Sono impaziente di andare a Lommel: sarà una bella gara”.
Nicheolas Aubin: “In gara 1 ho fatto il primo podio della stagione ned era da tanto che non mi trovavo così bene sulla moto. Ho lavorto sulla concentrazione ed adesso devo dire che va meglio. Spero che questo risultato sia un nuovo inizio di stagione: ora si va a Lommel, la sabbia mia piace”.