Riceviamo e pubblichiamo.
Il General Manager di H&H Sports Protection srl, propietaria del marchio Just1, porta all’attenzione un comunicato stampa realizzato dall’Ufficio Legale chiedendone la pubblicazione per dare la possibilità di rispondere alle informazioni ERRATE all’interno del comunicato stampa fatto da SpeedLab / 100% pochi giorni fa.
“H&H / JUST1 risponde al comunicato non corretto fatto da SpeedLab/100%.
La decisione resa dal tribunale di Roma all’esito del procedimento di primo grado instaurato da H&H contro 100% non valida il design di 100% né condanna H&H al pagamento dei danni.
Con profondo disappunto H&H apprende che sono state divulgate informazioni false e parziali in relazione all’esito della controversia che vede contrapposte le due società.
In primo luogo, si deve smentire categoricamente che H&H abbia subito una condanna al pagamento di danni derivanti da atti di contraffazione; sebbene proposta da 100% la domanda è stata rigettata dal Tribunale di Roma che nemmeno ha accertato la validità dl titolo di privativa di 100%.
La decisione del Tribunale di Roma inoltre ha rigettato la richiesta di pubblicazione della sentenza; secondo la giurisprudenza italiana, la condotta di 100% costituisce quindi un grave atto di concorrenza sleale ed è volta a screditare il nome di H&H e il marchio JUST1.
A differenza di quanto lascia intendere o induce a ritenere il comunicato reso da 100% sulla decisione di primo grado del Tribunale di Roma, la decisione in oggetto, che H&H ritiene viziata da gravi errori di fatto e di diritto, non è definitiva e verrà appellata al più presto da H&H.
H&H si riserva ogni azione in tutte le competenti sedi per la tutela dei propri diritti e della propria reputazione.”
“H&H / JUST1 responds to incorrect release made by SpeedLab/100%
The decision issued by the Court of Rome at the end of the first instance proceedings brought by H&H against 100% does not validate the design of 100% nor does it condemn H&H to pay damages.
H&H has learnt that false and inaccurate information has been disclosed regarding the outcome of the dispute between the two companies.
First of all, it must be categorically denied that H&H has been condemned to pay damages deriving from acts of infringement; although claimed by 100%, the request was rejected by the Court of Rome, which did not even ascertain the validity of 100%’s design.
The decision of the Court of Rome also rejected the request for publication of the decision; according to Italian case law, 100%’s conducts therefore constitutes a serious act of unfair competition aimed at discrediting the name of H&H and its JUST1 brand.
Contrary to what 100%’s press release suggests or leads to believe, the decision of the first instance of the Court of Rome is not final and will be appealed by H&H as soon as possible.
H&H reserves the right to initiate formal litigation before the competent Courts to protect its rights and reputation.
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