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Il sole di ieri ha lasciato purtroppo spazio ad un cielo plumbeo che ha già scaricato una buona dose d´acqua e minaccia seriamente di rovinare la giornata.

Nelle qualifiche di ieri ancora dominio incontrastato per Marvin Musquin in MX2 e secondo posto per Ken Roczen che non ha minimamente sentito la pressione di correre davanti al pubblico di casa. In MX1 partenza a razzo di Nagl che nonostante il grosso margine di vantaggio è stato ripreso da Cairoli che l’ha passato all’inizio dell’ultimo giro. Philippaerts rallentato da un problema tecnico ha termoinato decimo.

MX1 Qualifying Race top ten: Antonio Cairoli (ITA, Yamaha), 25:29.823 2. Maximilian Nagl (GER, KTM), +0:04.143 3. Ken de Dycker (BEL, Suzuki), +0:12.837 4. Tanel Leok (EST, Yamaha), +0:13.636 5. Clement Desalle (BEL, Honda), +0:15.061 6. Joshua Coppins (NZL, Yamaha), +0:31.000 7. Mickael Pichon (FRA, Honda), +0:31.962 8. Gregory Aranda (FRA, Kawasaki), +0:40.240 9. Billy Mackenzie (GBR, Honda), +0:48.643 10. David Philippaerts (ITA, Yamaha), +0:51.418
MX2 Qualifying Race top ten: 1. Marvin Musquin (FRA, KTM), 25:44.055 2. Ken Roczen (GER, Suzuki), +0:02.286 3. Steven Frossard (FRA, Kawasaki), +0:08.880 4. Rui Goncalves (POR, KTM), +0:09.896 5. Davide Guarneri (ITA, Yamaha), +0:19.319 6. Xavier Boog (FRA, Suzuki), +0:20.276 7. Anthony Boissiere (FRA, KTM), +0:29.021 8. Gautier Paulin (FRA, Kawasaki), +0:30.058 9. Jake Nicholls (GBR, KTM), +0:33.376 10. Nicolas Aubin (FRA, Yamaha), +0:35.659

Inizia male per Livia Lancelot il GP di Germania: la francese cade e si lussa la spalla destra e deve abbandonare. La prima manche corsa ieri nel pomeriggio è stata vinta dalla Laier davanti alla Papenmaier. Buon decimo posto per la Nocera e grande recupero di Chiara Fontanesi che aveva staccato il sesto tempo. La giovane italiana è nettamente svantaggiata poichè usa la 125 ma partita 25° ha rimontato fino a ridosso delle Top 10.
WMX Race 1 top ten: 1. Stephanie Laier (GER, KTM), 26:18.288 2. Larissa Papenmeier (GER, Suzuki), +0:06.350 3. Nathalie Kane (IRL, Suzuki), +0:34.165 4. Maria Franke (GER, Kawasaki), +0:44.917 5. Elin Mann (SWE, KTM), +0:49.116 6. Marianne Veenstra (NED, Suzuki), +0:51.635 7. Sarah Whitmore (USA, KTM), +0:58.681 8. Marielle De Mol (NED, Yamaha), +1:08.681 9. Nicky van Wordragen (NED, KTM), +1:12.593 10. Francesca Nocera (ITA, KTM), +1:14.558

In TV: Diretta su Sportitalia 24 (Sky canale 226 e digitale terrestre) di tutte e quattro le manche a partire dalle ore 12:00 con il commento di Fabio Momina.

Su Freecaster.tv diretta dalle ore 11:00 con la gara 2 del WMX. 

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Prima manche MX2: Parte al comando Musquin e tenta subito di andare via, alle sue spalle Frossard, Goncalves, Roczen, Boog, nei top 10 anche Monni e Guarneri, ma questa volta Frossard non lo molla, anzi mette pressione e per la prima volta da quando Marvin è sulla KTM sbaglia e lascia via libera al pilota Kawasaki. Alle sua spalle seguono Roczen, Boog ed un Davide Guarneri in recupero. Musquin pare meno incisivo del solito e perde una posizione anche a favore di Paulin. In testa Frossard controlla, Roczen ha un buon margine su Boog e Guarneri contiene Paulin. Frossard vince la gara e convince per la grinta dimostrata in questa manche.

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Prima manche MX1: Ancora la KTM di Nagl ad uscire per prima dalla curva in discesa in fondo al rettilineo di partenza, seguono Coppins, Cairoli, Pichon, Leok, Aranda, Desalle, Mackenzie, Philippaerts. Nagl allunga a vista su Coppins che contiene inizialmente gli attacchi di Cairoli. Alle loro spalle Leok supera Pichon che perde progressivamente posizioni. Il gruppo si compatta ed esce forse anche un po’ in ritardo Philippaerts che attacca gli avversari uno per uno e li passa. Al comando Cairoli attacca Coppins e dopo qualche tornata Tony passa e si getta all’inseguimento di Nagl. Il tedesco si accorge del forcing di Cairoli e per evitare la beffa del giorno prima aumenta il ritmo, tanto che Tony sembra desistere. A quattro giri dalla fine Cairoli cambia definitivamente ritmo e si fa sotto tanto che l’ultimo giro è da cardiopalma con l’italiano alle costole del tedesco tra il tifo da stadio del pubblico. Cairoli attacca ma perde le pedane poco prima di un salto in discesa complice anche un’indecisione del pilota KTM: il siciliano pesca il jolly dal mazzo e riagguanta la moto in volo e torna sotto per un attacco finale che però non riesce. Vince Nagl per la gioia del pubblico, segue Cairoli poi Coppins, Philippaerts, Desalle, Leok, de Dycker.
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Seconda manche MX2: Rui Goncalves parte al comando seguito da Musquin, Roczen, Shiffer, Paulin, Frossard. Guarneri e Monni sono fuori dai 10. Musquin mette pressione a Goncalves che resiste solo pochi passaggi poi cede sia a Musquin che a Roczen. Il GP di Germania sarà ricordato a lungo per la nascita della stella Roczen: il giovanissimo tedesco attacca la tabella rossa Musquin, e spinto da un tifo incredibile riesce a passare al comando anche se solo per pochi giri prima di venire risuperato da Musquin che va a vincere. Alle loro spalle si fa largo Paulin che recupera qualche posizione e termina terzo davanti a Goncalves, Frossard e Boissiere. Davide Guarneri fatica e recupera fino al 10° posto terminando comunque 6° assoluto, Monni chiude 13°.
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Seconda manche MX1: Al comando ancora una volta scatta la KTM di Max Nagl con Cairoli alle costole, poi de Dycker, Leok, Pichon, Coppins, Desalle. Non parte bene Philippaerts che però inizia a rimontare da subito. Cairoli rompe gli indugi e passa già nel corso del secondo giro, ma Nagl non molla, alle loro spalle de Dycker gira costante, più indietro è bagarre tra Coppins, Desalle, Leok con Philippaerts in recupero. Cairoli controlla e Nagl cala fisicamente tanto da farsi prendere da de Dycker che passa. Philippaerts risale e non può fare meglio del 4°. Cairoli vince manche e GP, secondo de Dycker, poi Nagl e Philippaerts.

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