SABATO:
Una splendida giornata di sole ha aperto la prima giornata del GP di Faenza 2012. Le piogge cadute durante la settimana hanno costretto gli organizzatori ad un superlavoro terminato solo ieri in serata. Il tracciato è semplicemente splendido, pongoso” e spettacolare.
Qualifiche del sabato:
Brutte notizie durante le qualifiche: in MX2 Dylan Ferrandis cade e deve essere soccorso dai medici. Si parla di frattura scomposta del femore. Marcus Schiffer è stato soccorso dai medici in pista, successivamente immobilizzato in infermeria e trasportato all’ospedale. Per lui si parla di un problema alle vertebre cervicali. Il pilota comunque era in grado di muovere tutti gli arti.
Qualifica MX2: Herlings prende la testa della gara e non la molla fino alla fine controllando van Horebeek e Osborne che terminano a pochi metri dall’olandese, quarto in rimonta termina Searle che precde Tixier, Nicholls e Tonkov.
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Qualifica MX1: Scatta al comando Sebastien Pourcel che imprime subito il suo ritmo di gara, alle sue spalle Simpson, Bobryshev, Goncalves. Brutta partenza per Cairoli oltre la ventesima posizione. Seb Pourcel vince la manche, il fratello Chris recupera e supera Simpson all’ultimo giro. Desalle termina quarto, Cairoli termina 14° senza correre alcun rischio.
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DOMENICA:
Splendida giornata di sole di quella che tutti i tifosi italiani si augurano sia una grande festa. Grandissimo afflusso di pubblico al Monte Coralli dove già alle 9:00 di questa mattina la collina era popolata da tifosi ed alle biglietterie c’era una lunga coda.
Riguardo Marcus Schiffer arrivano notizie rassicuranti: la bruttissima caduta non ha avuto le conseguenze che in un primo momento si poteva pensare. Dylan Ferrandis invece, cappottatosi malamente nel tratto dei salti in sequenza nella parte bassa della pista, si è fratturato il femore. Ieri è stato messo in trazione ed è subito partito per la Francia per sottoporti ad un intervento chirurgico.
Prima manche MX2: Jeffrey Herlings non sbaglia la partenza e scatta al comando, dietro ci sono Searle e van Horebeek, poi Tixier che si fa passare da Osborne, alle loro spalle si stabilizza Tonus. Herlings non si fa più prendere, Searle controlla van Horebeek, Tixier ripassa Osborne. Herlings amministra e va a vincere, Searle è secondo e rimanda la festa all’Olandese, van Horebeek chiude terzo nonostante una scivolata, Osborne a due giri dalla fine si riporta al quarto posto, poi Tixier, Tonus, Nicholls, Larrieu, Fabvre, Teillet. Termina 16° Monticelli che precede Cervellin e Lupino. 20° Zeni.
Prima manche MX1: Seb Pourcel ancora primo al via, brutta caduta per Nagl che resta a terra a tre quarti del rettilineo di partenza e viene portato fuori con la barella. Cairoli questa volta non scherza, pressa subito il francese e si porta al comando nel corso del terzo giro spinto dal calorosissimo pubblico. Chris Pourcel guadagna la seconda posizione e prova a raggiungere Tony che controlla agevolmente. Desalle recupera e si porta al terzo posto, davanti a Seb Pourcel, che inizia a calare il ritmo. De Dycker recupera da una partenza disastrosa e risale posizioni su posizioni. Cairoli vince la manche ed è festa grande per il sesto tiolo mondiale, secondo termina Chris Pourcel, poi Desalle, un incredibile de Dycker che recupera fino al quarto posto, poi Simpson, Leok, Paulin, Bobryshev, Coppins, Seb Pourcel.
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Seconda manche MX2: Jeffrey Herlings come in gara 1, non sbaglia la partenza e centra l’holeshot, lo seguono van Horebeek, Searle, Tixier e Osborne. Herlings impone il suo ritmo e risulta essere imprendibile per tutti. Alle sue spalle, al terzo giro Searle affonda su van Horebeek e passa in seconda posizione. Herlings vola così verso la vittoria di manche, di giornata e del suo primo titolo irdiato. Dietro di lui nell’ordine Searle, van Horbeek, Tixier, Fabvre. Gara tutta in salita per Lupino, che ha concluso sedicesimo, davanti a Cervellin, 20° Mancuso.
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Seconda manche MX1: Partenza in testa per lo scatenato Seb Pourcel che, nel giro di tre curve viene superato da Cairoli, dietro i due, Chris Pourcel, Paulin e Bobryshev, nono Guarneri. Tony prova ad allungare, ma dopo due giri trova alle spalle CP377 pronto a giocargli un brutto “scherzetto”. I due fanno gara a parte e per per diversi giri, staccano gli stessi tempi, allungando vistosamente su tutti gli altri. Alle loro spalle Seb Pourcel tiene duro in terza posizione fino al dodicesimo giro, in cui viene passato sia da Paulin che da Desalle. Cairoli, tiene la testa della gara fino alla bandiera a scacchi seguito da Chris Pourcel, terzo Paulin Desalle, Seb Pourcel, Bobryshev, De dycker e Guarneri.
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