La rubrica di Enzo Tempestini, relativa al GP di Lierop.
Tony Cairoli
Dieci pole position, nono GP conquistato nel 2012, quinta vittoria di fila, nove manche vinte sulle ultime dieci e un secondo posto, cinquantadue GP vinti, settantasei punti di vantaggio a quattro manche dal termine del mondiale. Questi i numeri del cinque volte campione del mondo al quale non sappiamo più che aggettivo “appiccicargli”, mettetelo voi!
….issimo!
Ken De Dycker
Belga, sabbiaiolo, non poteva che fare podio anche a Lierop. Ha perso lo scontro con Max Nagl nella prima manche ma ha fatto da fido scudiero a Cairoli nella seconda rispettando le regole non scritte della squadra, anche se, con un Cairoli in quello stato di grazia avrebbe dovuto strafare per batterlo. In vista del Motocross delle Nazioni ha dato un segnale forte alla squadra belga che sarà di certo competitiva sulla sabbia di Lommel.
Ottimo
Tanel Leok
L’estonian express è ritornato al podio dopo una stagione altalenante (verso il basso rispetto al passato). Con la Suzuki ufficiale non si era mai espresso al meglio ma soprattutto a causa di un infortunio a una caviglia che lo ha condizionato fino al mese scorso. È tornato il “curvatore” di sempre e sulla nera sabbia di Lierop ha dimostrato di valere ancora un buon manubrio per il 2013.
Ben tornato!
Evgeny Bobryshev
Forse non molti si sono accorti che il GP di Lierop ha fatto segnare il miglior risultato del russo in questa stagione (32 punti). Altalenante, a volte troppo “falloso” il simpatico pilota del team Honda World Motocross non ha raccolto molto fino a oggi ma sembra abbia capito parecchie “lezioni”.
Deve ritrovarsi e presto
Gautier Paulin
Non ci siamo. Il francese non riesce a emergere dalla sabbia olandese e pensare che sarà uno dei piloti di punta per la Francia al prossimo Motocross delle Nazioni. La sua stagione era iniziata veramente forte con la vittoria in Bulgaria, ma a parte qualche podio, GP21 si è un po’ perso qua e la, nei meandri della MX1.
Non pervenuto
Entry list GP #14
Soltanto 27 i partenti nella MX1. Nel paese delle meraviglie (motocrossisticamente parlando) il BENELUX, ci si deve aspettare qualcosa di più. Formule da rivedere?
Decidete voi !
Jeffrey Herlings
Ha sfiorato l’impresa di tutti i tempi: doppiare tutti i suoi avversari (solo Van Horebeek è riuscito a salvarsi) e il suo intento era chiaro fina dal primo giro della prima manche quando, proprio al compagno di squadra ha rifilato oltre 6 secondi. Oltre 2 minuti il distacco accumulato sul belga ma l’obiettivo di doppiare Searle è stato raggiunto.
Stratosferico
Jeremy Van Horebeek
Due volte secondo a Lierop non è di certo un risultato da buttare alle ortiche ma viverlo all’ombra dell’impresa di Herlings subisce un netto ridimensionamento. In procinto di passare alla MX1, “The Jerre” fa vedere di che pasta è fatto recuperando punti preziosi su Searle.
Consistente
Max Anstie
Questa volta la moto non lo ha tradito e il britannico è riuscito a esprimersi sulla infida sabbia olandese come nessuno credeva potesse fare. Iniezione di fiducia per lui e per il team Gariboldi che si appresta alla sua riconferma in attesa di ricevere segnali dalla Honda per un supporto tanto atteso quanto necessario.
Ottimo
Tommy Searle
Prestazione veramente mediocre del secondo in classifica generale che ha subito l’onta del doppiaggio. La sabbia non è il suo forte ma distacchi abissali (16 secondi nel corso del quindicesimo giro) e doppiaggio non dovrebbero far parte del curriculum di uno che punta alla corona iridata.
Sminuito
Alessandro Lupino
In attesa della maglia “Azzurra” del nazioni, il “Lupo” pensa al verde Kawasaki e si accontenta di una prestazione nella media su un terreno ostico a tutti. A sprazzi ha fatto vedere cose egregie ma perde troppe volte la concentrazione e su un terreno del genere riprendere il ritmo è pressoché impossibile.
Stralunato
Italiani in “spiaggia”
Dopo aver riposto palette secchielli e stampini, i nostri italiani presenti a Lierop tirano le somme: 3 punti per Monticelli, 0 punti per Cervellin, 0 punti per Zecchina. Monticelli ha dimostrato di volerci provare e 3 punti a Lierop non sono cosa da poco, Cervellin è caduto troppe volte per pensare di raccogliere qualcosa (sabbia a parte), Zecchina proprio non si è visto e questo è abbastanza preoccupante.
Ragazzini… il tempo delle mele è passato da tempo, aprite il gas… alle “stufette”
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