In TV: Diretta su Sportitalia24 (Sky canale 226 e dgtv) di tutte e quattro le manche a partire dalle ore 12:00 con il commento di Fabio Momina.
Su Freecaster.tv diretta dalle ore 12:00 con la seconda manche femminile
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Ultime news: purtroppo da questa notte piove piuttosto forte a Lommel ed a parte poche pause, la giornata non promette nulla di buono. Il sole di ieri ha lasciato spazio ad una giornata tipica di queste zone con pioggia insistente, umidità e… freddino.
Prima manche MX2: E’ il duo KTM Musquin-Goncalves a prendere il comando al via con il francese che lascia subito intendere le sue intenzioni prendendo il comando dopo poche curve per allungare e non farsi più prendere da nessuno, alle loro spalle il giovane Jorgensen e Roelants che nel corso del secondo passaggio guadagna la terza piazza. Partono bene anche Aubin, Lerrieu e Guarneri, partenza da dimenticare per Roczen, ma ancora perggio fa Paulin addirittura fuori dai 20. In testa Musquin vola ed allunga portandosi dietro le altre KTM che fanno letteralmente il vuoto. Guarneri rimonta fino al 4° posto prima di un calo fisico e deve cedere a Roczen che gira forte ed a Verbruggen (partito fuori dai 20) che addirittura attacca e supera il giovane tedesco. Aubin crolla e si lascia sfilare dagli avversari, Musquin vince con apparente facilità alle sue spalle Roelants avvicina Goncalves ma desiste dall’attaccare, poi molto staccati van Horebeek, Verbruggen, Roczen, Guarneri, Jorgensen e Monni che ha corso una gara molto regolare. Gara incolore per Paulin che subisce anche l’onta del doppiaggio e chiude 15°. Ritirato Frossard dopo pochi giri, stessa risultato per Osborne.
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Prima manche MX1: E’ la Honda di Desalle a partire al comando della prima manche MX1 seguita a ruota dalla KTM 36 di Bonini e da de Dycker. Cairoli e Philippaerts partiti da posizioni scomode restano un po’ imbottigliati alla prima curva, ma riescono comunque a stare a ridosso dei primi. Al comando de Dycker passa Desalle che però risponde. Il pilota Suzuki affianca in staccata il giovane connazionale, lo guarda negli occhi per sfidarlo e se ne va rendendosi imprendibile. Alle loro spalle Ramon conferma di avere ancora qualcosa da dire nonostante l’infortunio, guida alla “Ramon” e tiene la terza piazza fino alla fine. La sorpresa della manche viene dalla Aprilia di Priem che a lungo occupa la 4° posizione prima che il pilota “scoppi” e si lasci sfilare. A metà gara un gruppetto di piloti lotta per le posizioni a risosso dai primi e tra tutti sembra poterla spuntare Philippaerts che agguanta Strijbos a lungo quinto, ma anche David cede fisicamente, si fa ripassare da Coppins e cede a Nagl, ma è il solito “Tonino il terribile” che procura a de Carli i sussulti. Tony si sveglia negli ultimi 3 giri, quando sembrava cotto a puntino e si avventa sugli avversari. De Dycker vince, con Desalle alla piazza d’onore, segue Ramon. Alle loro spalle Cairoli fulmina ll’ultimo giro gli avversari nello spazio di poche curve e solo l’esperienza di Coppins impedisce a Tony di conquistare la 4° piazza al fotofinish.
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Seconda manche MX2: Musquin riprende subito il comando delle operazioni e impone un ritmo insostenibile per tutti, alle sue spalle Roelants, Aubin, Jorgensen, Guarneri è nei top 10, Roczen 13°, Monni 15°. Verbruggen e Roczen iniziano la rimonta che porta il pilota Honda al terzo posto finale nonostante una caduta, mentre il giovane tedesco chiude 6°. Davide Guarneri rimonta ma commette un errore ma chiude comunque 9° alle spalle di Goncalves, davanti a Monni. Musquin vince alla gran de dimostrando a chi ne dubitava che anche sulla sabbia, il francese è imprendibile per tutti, tanto da doppiare in entrambe le manche chi fino ad oggi era secondo in classifica. Alle sue spalle Roelants, Verbruggen, Aubin, Schiffer, Roczen.
Seconda manche MX1: Nagl come di consueto a fuoco e mucchio alla prima curva con in terra Coppins, Leok e Desalle. Il tedesco tenta subito di andare via ma deve fare i conti con de Dycker che passa ma il pilota KTM risponde subito, alle loro spalle un consistente e velocissimo Priem occupa per un paio di giri la 3° piazza, davanti a Ramon, Swanepoel, Cairoli, nei 10 anche Philippaerts. Coppins e Leok cadono al via e ripartono Strijbos rompe il radiatore e deve fermarsi. Cairoli inizia la rimonta agguanta Priem, passa Ramon e prende anche de Dycker. Philippaerts invece non recupra ma indietreggia, si fa prendere sia da Leok che Coppins, prima di cadere su un salto uscendo dal canale sulla rampa. Nagl vince oin solitaria, Cairoli alle sue spalle, poi de Dycker, Ramon, Priem, Leok, Coppins.