Da un comunicato FMI.
Otto giovani piloti del Motocross coinvolti nel progetto Talenti Azzurri FMI hanno affrontato, lo scorso fine settimana, l’impegnativa trasferta di Kegums (Lettonia) prevista dal calendario dell’Europeo 250cc e 125cc. Nonostante le insidie presentate da un tracciato storicamente ostico ai piloti italiani, i ragazzi hanno conquistato risultati apprezzabili e di buon auspicio per il prosieguo della stagione 2023.
Questo il caso di Andrea Bonacorsi (Hutten Metaal Yamaha Racing), il quale ha ottenuto il quinto podio in cinque round finora disputati dell’Europeo EMX250. Secondo e quinto nelle due manche, con il terzo posto dell’evento ha consolidato la propria leadership di campionato, annoverando ben 30 punti di vantaggio sul suo più diretto inseguitore Kay Karssemakers.
Sale invece al quarto posto nella generale Ferruccio Zanchi (VRT KTM Factory Juniors), sempre più protagonista alla sua stagione d’esordio tra le 250cc. Reduce dalla sensazionale wild card nel Mondiale MX2 in Francia, a Kegums ha concluso quinto e sesto le due gare per la top-5 dell’evento, combinazioni di risultati che gli consentono, con 151 punti all’attivo, di ritrovarsi quarto in campionato.
Complessivamente sono tre i piloti nella top-10 generale dell’Europeo Motocross 250cc grazie a Valerio Lata (Team Beddini KTM Racing), undicesimo di tappa in Lettonia con il dodicesimo ed il nono posto nelle due manche, adesso nono in campionato nonostante abbia dovuto scontare un mese di stop dovuto ad un infortunio. Per completare il novero dei piloti coinvolti nel progetto impegnati nell’EMX250, a Kegums ha concluso dodicesimo Federico Tuani (SM Action Racing Team YUASA Battery KTM, 16° e 12° nelle due manche), ventiduesimo Andrea Rossi (Team FM MaxBart KTM, 27° e 18°), ventottesimo Matteo Luigi Russi (Ghidinelli Racing Team Yamaha, 30° e 26°).
Il quinto round dell’Europeo Motocross 125cc non ha invece riservato grandi fortune ai due piloti impegnati. Complice un problema al freno posteriore, Nicola Salvini (JK Racing Yamaha) si è ritrovato costretto alla resa in Gara 1, vivendo una seconda manche in rimonta con buoni tempi ed il diciannovesimo post all’esposizione della bandiera a scacchi. A sua volta bersagliato da episodi sfortunati, Simone Mancini (Caparvi Racing Team Yamaha) è riuscito ad ottenere due piazzamenti in zona punti con il diciannovesimo ed il ventesimo posto nelle due manche.
Thomas Traversini, Direttore Tecnico Motocross FMI: “Archiviamo il fine settimana di Kegums svoltosi su una pista difficile, storicamente ostica ai piloti italiani, per quanto in questa circostanza i nostri ragazzi sono riusciti a difendersi egregiamente soprattutto nell’Europeo 250. Per quanto non abbia vissuto una giornata di grazia soffrendo un po’ le peculiarità del tracciato, Andrea Bonacorsi è comunque salito sul podio e, prossimi al giro di boa della stagione, comanda con 30 punti di margine su Karssemakers in campionato. Poter contare su più di una manche di vantaggio sul suo diretto inseguitore in classifica non è affatto male e, non da meno, rende merito a quanto messo in mostra da Andrea in questa prima parte di stagione. Sempre nell’Europeo 250, Ferruccio Zanchi continua il suo ottimo momento. Sta guidando forte e si ritrova, al debutto, quarto in campionato, davanti a Van Rep e Reisulis che erano i suoi diretti avversari in 125. Una conferma evidente di quanto stia facendo molto bene quest’anno. Dopo Kegums possiamo annoverare ben tre Talenti Azzurri nella top-10 di campionato grazie a Valerio Lata, il quale al rientro dopo quasi un mese di stop per un piccolo infortunio ad un ginocchio è partito bene e, sebbene non sia ancora al 100 %, ha guidato con intelligenza, portando a casa punti importanti. Parlando di Andrea Rossi, a sua volta non è ancora a posto per lo stop forzato dovuto alla tracheite delle scorse settimane, ma ha comunque portato a casa punti importanti. Federico Tuani ha faticato un po’, ma in termini velocistici andava piuttosto bene: peccato che nella prima manche sia rimasto fermo al cancelletto, lui che solitamente parte sempre benissimo. Matteo Luigi Russi altresì ha fatto il possibile, ma ha dovuto correre due gare in solitaria per cadute e contatti nei primissimi due giri. Passando all’Europeo 125, il bilancio è un po’ più amaro. Nicola Salvini e Simone Mancini si sono distinti in positivo nel corso delle prove, mentre nelle due gare, a causa di svariati episodi, hanno raccolto meno di quello che potevano. Siamo pienamente consapevoli che, su questi terreni, siamo un po’ carenti, pertanto nelle prossime settimane abbiamo organizzato diverse sessioni di Campus in Belgio proprio per prepararci al meglio in vista dei restanti appuntamenti previsti dal calendario. Sappiamo quello che c’è da fare e, come si suol dire, siamo sul pezzo al riguardo”.