Dopo la 2^ giornata della Sei Giorni di Enduro di Morelia, la Maglia Azzurra mantiene la 2^ posizione alle spalle della Francia nel Trofeo. Nel Vaso Italia ancora 6^. Nelle classifiche individuali spicca un ottimo Alex Salvini (E1 su Husqvarna del team Factory CH Racing) 4° assoluto.
Che la Francia fosse la pretendente più ostica e decisa lo si sapeva, ma che alla 2^ giornata già marciasse a pieno regime creando un netto solco con le rivali, questo no, non era previsto.
La compagine transalpina va oltre ogni più rosea aspettativa e nel Day 2 si porta a casa tutte le tre classi nel Trofeo. Dato per scontato il successo dell’imprendibile Johnny Aubert nella E2 che continua a macinare risultati incredibili anche nella 2^ giornata, i francesi si rimboccano le maniche e vincono anche in E1 con Antoine Meo e in E3 con Sebastien Guillaume scartando come peggior risultato Nicolas Deparrois (E2) che cade e perde circa mezzora prima per l’infortuno riportato alla spalla, poi per il cambio del radiatore.
La Francia, così, si impone alla grande anche nella seconda giornata portando il proprio vantaggio in classifica generale sulla Maglia Azzurra a +4’26.84. Gli uomini di ct Gionni Fossati, però, possono dirsi comunque soddisfatti di questo risultato.
I componenti della Maglia Azzurra, infatti, precedono la forte Finlandia, distante 1’86’’ e quindi controllabile soprattutto con l’impegno e la voglia di far bene messa in mostra sino ad oggi. Alle spalle delle prime tre compagini, poi, troviamo USA e Polonia che chiudono la top five, ma che sono nettamente lontane
A fine prova, Franco Gualdi, capo spedizione Maglia Azzurra a Morelia, ha tracciato una panoramica di questi primi due giorni. “Sapevamo che la Francia era forte ma così competitiva non me lo aspettavo, non è comunque una sorpresa vedere i francesi al comando. II loro dominio rispecchia un po´ anche i risultati del mondiale e qui basta vedere le classifiche per rendersi conto di come stanno andando. Noi ci stiamo difendendo più che bene. Oggi Salvini è stato il migliore dei nostri seguito da Manuel Monni, 9° assoluto. Ripeto i nostri non stanno andando piano, il problema è che la Francia sta davvero volando. Sono molto fiducioso perché come ci ha insegnato Deparrois i problemi possono arrivare da un momento all’altro anche per i transalpini, la Sei Giorniè una gara lunga e non siamo solo ad un terzo del percorso. Proprio domani e dopodomani il percorso sarà davvero impegnativo e tutto è ancora possibile”.Sulle prime due giornate interviene anche Simone Luca Albergoni: “E’ stata una giornata dura perché con Belometti e Botturi abbiamo faticato a trovare il passo giusto a causa del terreno troppo duro che ci condizionato un po’ troppo ed accusiamo distacchi troppo alti. Manca ancora tanto, comunque, alla conclusione della competizione. I francesi sono davvero fortissimi e si sono ambientati meglio di noi, qui bisogna far correre molto la moto e loro sono maestri in questo. Speriamo di trovare un passo migliore nei prossimi giorni e giocarcela con loro”.
In classifica individuale Salvini è 4° alle spalle dei francesi Aubert e Meo e del finlandese Eero Remes (E1), tre veri fuori classe. Per quanto riguarda gli altri componenti della Maglia Azzurra, Monni (Yamaha 3C Racing) è 7° (non male essendo la sua prima Sei Giorni), Thomas Oldrati(Ktm Enduro Factory) 8° Simone Luca Albergoni (Ktm Enduro Factory) 16°, Alessandro Belometti (Ktm Farioli) 19° ed Alessandro Botturi (Husaberg Iron Racing) 20°.
Nel Vaso, invece, le cose non vanno altrettanto bene. La Maglia Azzurra Junior, infatti, non riesce a smuovere la classifica e rimane al palo in 6^ posizione. A condurre ancora la classifica è la Spagna che, però, nella giornata di oggi perde qualcosa dalla Svezia (1^ di giornata) che la segue in classifica generale. Terzo posto per la Francia che precede anche Finlandia e Stati Uniti.
Gli azzurrini hanno un netto svantaggio di 5’15.64 dagli iberici e di 1’46 dagli USA.
Preoccupazione nell’andamento del Trofeo Junior si può denotare anche dalle parole di Franco Gualdi. “Sono molto deluso dal risultato dei giovani del Trofeo Junior. Siamo sesti dietro a nazioni che abbiamo sempre preceduto. Il problema è che non vedo la volontà di riscossa, necessaria per recuperare questo svantaggio che, inutile dirlo, è inaspettato. Dei quattro quello che mi sembra che si stia dando più da fere è Giacomo Redondi”.
Lo stesso pilota della classe E1 in sella all´Hisqvarna del CH Racing commenta questa due giorni: “La Spagna è molto più forte di noi. Noi purtroppo abbiamo sbagliato troppo e bisogna far meno errori per andare sul podio.”
Jonathan Manzi: “La giornata di ieri non è andata bene. La Spagna sta andando molto forte, ma credo che ci stiamo difendendo bene. Oggi abbiamo provato ad attaccare e speriamo che domani riusciremo a fare altrettanto”Proprio il pilota della classe E1 in sella all’Husqvarna preparata dal CH Racing, infatti, è il migliore dei ‘ragazzi’ in classifica individuale con il 23° posto nell’assoluta ed il 7° nel Vaso, mentre Jonathan Manzi (E1, KTM GP Motorsport) è 42° nell’assoluta e 17° nella Junior, Massimo Mangini (E1, KTM GP Motorsport) è 46° nell’assoluta e 20° nella junior e Nicolò Mori (E2, KTM 2 MRacing) è 51° nell’assoluta e 24° nella junior.
Conclusasi la 2^ giornata, domani alle 8 ore messicane (le 15 in Italia), partirà la 3^ entusiasmante giornata di questa Sei Giorni con la Maglia Azzurra che dovrà cercare di resistere da un lato agli attacchi della Finlandia, dall’altro cercare di recuperare sulla stratosferica Francia nel Trofeo, mentre nella Junior l’obiettivo è di cercare di rimettersi in carreggiata e trovare gli stimoli giusti per raddrizzare la situazione.