di FX Action.
Nella selettiva del campionato continentale minicross il pilota romano fa sua la classe 85. Nella 65 vince lo spagnolo Canadas, nella femminile la tedesca Laier. È Valerio Lata l’uomo-copertina della selettiva del campionato europeo minicross e femminile di Gazzane di Preseglie.
Il romano, in sella alla sua KTM del Tuscia Racing, porta a casa la vittoria nella classe 85, al termine di gare combattutissime ed entusiasmanti.
Sulla splendida pista di Gazzane, gestita dal gruppo sportivo Galaello, gli oltre 130 piloti iscritti danno spettacolo nonostante la pioggia torrenziale del mattino, che nelle prime fasi del programma di giornata rende la pista fangosa.
Lata, come detto, vince la 85 con un secondo e un primo di manche. In gara-1 il giovane azzurro non riesce a superare lo spagnolo Edgar Canet (KTM), complice anche un terreno ancora viscido, ma nella seconda uscita parte in testa e scappa imprendibile per tutti, guadagnandosi il gradino più alto del podio. Dietro a Lata è bagarre, con Canet che alla fine è secondo assoluto e il francese Quentin Prugnieres (KTM) terzo.
Nella 65 pari e patta tra il francese Adrien Danion (Husqvarna) e lo spagnolo Joel Canadas (KTM). A prevalere è quest’ultimo, per effetto della discriminante del miglior piazzamento nella seconda manche. In gara-1 l’iberico deve arrendersi per pochi metri a Danion, che guida con grande coraggio sul fango, ma in gara-2 approfitta della cattiva partenza del rivale e va a vincere, mentre il francese è costretto a perdere secondi preziosi in rimonta. Il toscano Samuele Mecchi (KTM) vede premiata la sua regolarità e, con un settimo e un quarto posto di manche, conquista il terzo posto di giornata. Sfortuna per Filippo Mantovani (KTM), terzo nella prima manche e costretto al ritiro nelle fasi iniziali della seconda.
L’esperienza e il talento di Steffi Laier (KTM) fanno la differenza nella gara della femminile. La tedesca, quattro volte campionessa del mondo, si aggiudica la giornata con un secondo e un primo posto. Nella manche d’apertura viene beffata dall’olandese Shana Van der Vlist (KTM), ma in gara-2 indovina la holeshot e se ne va in scioltezza. Van der Vlist è seconda e l’altra olandese Lynn Valk (Yamaha) è terza.
La campionessa italiana Giorgia Montini (Yamaha) è la migliore delle azzurre, con un nono e un settimo di manche.