Era stato definito una “horrific crash”, la caduta occorsa a Jeremy Lusk alla X-Nights in Costa Rica il 7 febbraio. Le sue condizioni sono apparse subito disperate, ma tutti confidavano nella forza del rider.
Jeremy era stato trasportato al Calderon Hospital di San Jose, dove è stato anche sottoposto ad un intervento chirurgico per ridurre l’ematoma intercostale a cui avrebbe dovuto seguire uno di tipo neurologico.
Purtroppo Jeremy Lusk non ce l’ha fatta e ieri in serata è deceduto sorretto dall’affetto dei parenti più stretti e degli amici più cari, che nel suo blog ritengono che “Pitbull” sia già da qualche parte a provare nuovi tricks…
In memoria del rider, il nostro sito osserverà 24 ore di silenzio fino alle 12:00 di domani e lo salutiamo con una frase di Alvaro Dalfarra, suo amico nonchè compagno di molti contest in giro per il mondo:
“Purtroppo ho saputo ora che Jeremy non ha superato il trauma della caduta ed è morto. Questa cosa mi lascia sconcertato e sconvolto, non posso e non voglio credere a questo, ma purtroppo è così. Questo mi fa pensare a quello che tutti noi facciamo con amore e sacrifici, ma un bel giorno tutto finisce senza una spiegazione. Rispettiamo il grande dono che noi tutti abbiamo, ricordiamo il nostro amico Jeremy e accompagniamolo con le nostre preghiere in modo che lui possa stare meglio li dove è ora e vigilare su di noi.
Grazie Jeremy per le emozioni e la gioia che ci hai regalato riposa in pace, sarai sempre con noi nei nostri cuori.”
God Bless Jeremy…