Tutti i numeri sono molto positivi, sia quelli che riguardano il pubblico, molto numeroso, che quelli riguardanti i piloti, presenti in 36 all’apertura delle verifiche tecniche. Anche il responso sportivo va interpretato diversamente dalla “semplice” lettura della classifica, dove il risultato appare scontato ma così non è in quanto Maddii (KTM Maddìì Racing) è arrivato a ridosso del vincitore, autore della Hole Shot, solo negli ultimi giri a causa di una partenza non strepitosa che lo ha visto costretto a ingaggiare una lotta serrata per sorpassare tutti quelli che lo precedevano… ”Non sono partito bene ma la pista mi piaceva molto e così ho tirato fuori la grinta necessaria e indispensabile per il Supercross. Non credo che sarei riuscito a sorprendere anche Degli Esposti, magari ci provo la prossima volta”.
Le Heat sono state vinte rispettivamente da Stefano Dami (Suzuki 2 SP Racing) e da Davide Degli Esposti. In queste due gare, importanti perché danno ai primi quattro l’accesso diretto alla finale, si è visto anche un grande spettacolo ed una grande battaglia per aggiudicarsi la prima posizione, che fruttava la migliore scelta della posizione al cancello per il Main Event e ben 500,00 Euro di premio per ciascuno.
La cronaca. In finale (10 giri) Degli Esposti scatta per primo, seguito da Bader Manneh (RSC Italia) che dopo pochi tornate cade e perciò dovrà recuperare fino a riportarsi con grande grinta in 7° posizione. “DJ” in due giri guadagna tre secondi, mentre alle sue spalle si scatena da subito una lotta incandescente: in seconda posizione si alternano Compagnone (Team Cianfrocca), Cinelli (Pardi Racing), Dami, e Mannevy, mentre Maddii resta incollato a loro in fase di studio. La seconda posizione si inverte in continuazione e lo spettacolo non manca. Maddii ad un certo punto rompe gli indugi e si porta con una serie di sorpassi mozzafiato in seconda posizione. La lotta per la terza piazza è fantastica e alla fina la spunta Cinelli, 4° sarà Compagnone, 5° Dami mentre il Francesino cede fisicamente sul finale fino alle sesta piazza. 8° un ottimo Simone Cappellini (Valconca) transitato nei primi giri nelle retrovie.
Da citare la crescita di Marzetti (Team Lion Montegranaro) e Simone Mastronunzio (Maggiore) che con il raggiungimento della finale si portano a casa i primi punti della stagione.
Bravi ma condizionati in finale da episodi sfortunati sono stati Fabio Ferrari (RSC Italia Corse), Matteo Aperio (MD Racing) e Luca Maceratesi (World Racing).
Oltre alle grande lealtà e sportività, in pista sono emersi altri fattori tipo alcuni giovani che vanno veramente forte, come Luca Pellegrini (Silver Action), Alex Sella (PVD Racing) e Matteo Gerevini (Cevolani MX Racing) che sono riusciti a guadagnarsi l’accesso in finale mostrando tecnica sopraffina e velocità assoluta, sicuramente presto saranno in grado di lottare per i primi posti della classifica.
Prossima prova a Carpi (MO) il 30 giugno.
Classifica Main Event |
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Pos. | nr. | Conduttore | Moto Club | Moto | Giri | Punti |
1° | 111 | DEGLI ESPOSTI DAVIDE | RENO | SUZUKI | 10 | 25 |
2° | 153 | MADDII MARCO | BRILLI PERI | KTM | 10 | 20 |
3° | 2 | CINELLI ALESSANDRO | MONTEROSATO | HONDA | 10 | 17 |
4° | 7 | COMPAGNONE FELICE | CERBONE | HONDA | 10 | 15 |
5° | 511 | DAMI STEFANO | FF.OO. | SUZUKI | 10 | 13 |
6° | 91 | MANNEVY CEDRIC | GAUTOISE | KAWASAKI | 10 | 11 |
7° | 3 | BADER MANNEH | VEROLA | KTM | 10 | 10 |
8° | 204 | CAPPELLINI SIMONE | VALCONCA | SUZUKI | 10 | 9 |
9° | 412 | FERRARI FABIO | GREEN | KAWASAKI | 10 | 8 |
10° | 777 | APERIO MATTEO | OMEGA 86 | SUZUKI | 10 | 7 |
11° | 101 | MACERATESI LUCA | MOTOR HOBBY | SUZUKI | 10 | 6 |
12° | 35 | PELLEGRINI LUCA | LE VALLI | KTM | 10 | 5 |
13° | 244 | MARZETTI FEDERICO | LION | HONDA | 9 | 4 |
14° | 39 | SELLA ALEX | ITALO PALLI | HONDA | 9 | 3 |
15° | 11 | MASTRONUNZIO SIMONE | MAGGIORE | SUZUKI | 9 | 2 |
16° | 802 | GEREVINI MATTEO | VEROLESE | KTM | 9 | 1 |