Continua l’odissea per Ben Townley: il neozelandese ha deciso di fermarsi ancora una volta.
In seguito alla decisione di non prendere il via GP del Portogallo, Ben Townley ha deciso di tornare in Nuova Zelanda per lavorare sulla psicologia e sul fisico.
“Desidero far sapere a tutti cosa sta succedendo e chiarire la situazione. Lo scorso inverno per preparare la stagione 2011, ho avuto due incidenti pesanti e specialmente dopo il secondo di fine gennaio ho dovuto subire delle cure mediche prolungate che mi hanno condizionato nelle preparazione. Ero felice di poter tornare a correre. Sapevo benissimo che non sarebbe stato facile avere dei risultati in breve tempo, ma ero conscio delle mie capacità di pilota e d ero pronto a lavorare ancora duramente per tornare ai livelli che sono convinto di poter arrivare. Quando sono ritornato in moto la mia mente non era lucida, qualcosa si era bloccato e non posso guidare in sicurezza ai livelli che penso di poter correre ancora. Ho preso questa decisione difficile, di voler la riacquistare fiducia in me stesso e come pilota sulla moto. Il team mi sta fornendo un supporto incredibile e sono totalmente grato a Jean Jacques e Gael Luisetti, i proprietari del Team CLS Monster Energy Pro Circuit che mi stanno dando coraggio e fiducia. Harry Nolte è stato sempre importante nella mia carriera di pilota e desidero ringraziarlo per essermi di supporto in questo momento. Ma tutto il team mi è vicino. Ho deciso di staccare la spina e e rientrare solo quando sarò consapevole di poter esprimere tutto il mio potenziale, ma non posso pormi un termine. Ringrazio tutti gli sponsor che stanno capendo la situazione e che mi supporteranno fino al mio ritorno in Europa.”
Con queste parole sconsolate Ben Townley ha comunicato la sua decisione.
Jean Jacques Luisetti ed il fratello Gael, gli fanno eco e si dicono dispiaciuti per quanto sta accadendo in questo momento che definiscono il più difficile non solo nella sua carriera di pilota, ma nella sua vita. “E’ troppo rischioso correre in queste condizioni e noi siamo con Ben. E’ stata una bellissima esperienza lavorare con un pilota del suo calibro e sappiamo che farà di tutto per tornare presto e ed in forma e noi lo aspettiamo. Noi abbiamo fiducia in Ben, in questi anni abbiamo accumulato molte esperienze ed abbiamo capito che il fattore umano viene prima di tutto il resto!”
Il Team CLS Monster Energy Pro Circuit desidera chiarire che quanto Ben Townley sarà in grado di tornare in gara, gli garantirà il suo supporto per i GP.
Conoscendo Ben Townley e sapendo che tipo di persona è, non possiamo che inviargli un “IRUGUA”!!!