Chi si aspettava vacanze di Natale esotiche per il numero due del motocross mondiale è rimasto deluso. Antonio Cairoli ha trascorso l’intero periodo di fine anno nella sua Patti, paesone dell’entroterra messinese, ora noto per aver dato i natali al primo Campione del Mondo italiano della classe MX2.
Dunque ferie tranquille per lo scatenato asso delle ruote artigliate, passate con gli amici di sempre, il papà Benedetto suo primo tifoso ed ora coinvolto nella direzione del locale Motoclub e della pista di Patti e naturalmente con mamma Paola. Proprio dalla pista di Patti è partita la bella avventura sportiva e umana di Antonio Cairoli, nato il 23 settembre 1985 e salito sin da piccolo sulle due ruote, seguendo le orme del cugino Vincenzo che già praticava motocross e con l’esempio del padre Benedetto, da sempre motociclistica e disponibile a fornire al figlio le prime moto.
Tony, come ti senti alla vigilia della nuova stagione che si apre il 10 febbraio a Mantova, qual è il tuo stato di forma e come hai trascorso le vacanze?
E’ stato un bel Natale, tranquillo con le persone che mi vogliono bene, famiglia, amici e niente fidanzata per ora. Soprattutto mi sono riposato ed ho approfittato del clima di Patti che non è troppo freddo, anche se le temperature stanno calando anche qui. Tutti i giorni mi alleno con corsa e bicicletta in modo da mantenere la condizione e nel contempo far riposare la spalla destra. Infatti il 10 dicembre a Roma in allenamento mi sono sublussato l´arto e le vacanze mi sono servite per tenere a riposo la parte e così poter recuperare al meglio.
Quando tornerai in moto? Hai già provato la nuova Yamaha YZF 250R 07?
L’appuntamento a Malagrotta è per il 10 di gennaio quando raggiungerò il team. In quell’occasione proverò la nuova Yamaha. La moto è pronta da tempo, avrei dovuto saggiarla il 20 dicembre scorso, purtroppo l’inconveniente allo spalla me lo ha impedito. La moto 2007 ricalca il mezzo dell’anno scorso, non è stata stravolta. L’anno scorso lavorai parecchio per adattarmi al telaio in alluminio, ora la sento mia e tutto dovrebbe essere più facile. D’altra parte le moto giapponesi sono eccellenti, Yamaha e Honda su tutte. Un´altra novità riguarda l´organizzazione del mio lavoro, vista la conformazione del Campionato del mondo che prevede poche piste sabbiose, faremo base tecnica per la gran parte in Italia, riducendo i soggiorni nel Benelux.
Dunque un altro anno in Italia per vincere con il team de Carli, nonostante le tante offerte internazionali, perché?
Il feeling con la squadra e con Claudio de Carli che è uno dei grandi manager di questo sport è ottimo. Con loro posso ottenere ancora grandi risultati. In primis ritornare a vincere il mondiale MX2 e puntare senza mezze misure a sbarcare in America nel 2008. Queste sono oggi le mie priorità.
Parliamo del Nuvolari di Mantova. E’ sempre stata tra le tue piste preferite. Tra l’altro quest’anno il tracciato sarà modificato per accorciare il gap tra le 250 e le 450cc. Come vedi la gara dell´11 febbraio?
E’ vero. In Italia per me Mantova è la numero uno. E’ la pista più divertente ed impegnativa dove trovi il salti del supercross, i tratti da velocità pura, le salite ed i momenti tecnici. Già dai tempi delle gare con le 80cc e nel minicross ho sempre fatto belle gare a Mantova e ho cercato sempre di vincere. L’ho usata per gli allenamenti quando lavoravo al nord e continuo a sfruttarla per i test. Il 10 ed 11 febbraio conto di inserirmi nella lotta con i migliori, per far vedere che valgo, per il pubblico e per tutti i mantovani che mi hanno sempre seguito.
Allora l’obiettivo sarà vincere?
Vincere sarebbe bello, ma credo che già salire sul podio assoluto, visto il livello dei partenti e la presenza delle due cilindrate in contemporanea sarebbe un ottimo risultato. Ce la metterò tutta e darò gas state certi.
Foto www.decarli-racing.com