Se avete seguito il MXGP di Germania fin dal sabato, avrete sicuramente visto la prima manche della EMX250, in cui Ferruccio Zanchi, partito secondo, ha conquistato subito la prima posizione, guidando in modo impeccabile per tutta la manche per tagliare il traguardo vittorioso.
Nelle interviste di MXGP-TV, il giovane toscano era soddisfatto della vittoria ma a caldo ha detto “speriamo di non essere squalificato per aver saltato con le bandiere gialle, ma non potevo fare nulla”.
Puntuale è arrivata la squalifica per aver saltato in regime di bandiere gialle, ma…. ce lo spiega direttamente “Ferro” che abbiamo raggiunto telefonicamente.
Ferruccio Zanchi: “Ad un giro dalla fine sul salto dell’arrivo, che si trova subito dopo ad una conca, stavo guardando il cartello “1 LAP”: Un pilota era caduto un attimo prima che io affrontassi quel tratto di pista, lo sbandieratore di destra non aveva esposto la bandiera gialla, quello di sinistra era coperto dal cartello e non l’ho visto. Quando ero ormai sulla rampa (lunghissima, che si percorre a gas spalancato per chiudere il saltone d’arrivo ndr), ho visto la bandiera di sinistra ed anche a destra hanno esposto la bandiera, ma era troppo tardi per reagire. Nonostante ciò mi hanno comunque dato la penalità. Abbiamo chiesto spiegazioni perchè la decisione era davvero “estrema”, ma ci è stato ricordato che la sicurezza viene prima di tutto e dobbiamo evitare queste situazioni che portano a farsi male. La direzione gara ha confermato quindi con fermezza la penalizzazione. Domenica mattina, dopo aver visionato le immagini televisive e dal drone, la Direzione di Gara ha constatato la mia impossibilità a frenare e non saltare, per cui mi hanno restituito la prima posizione.”
Putroppo in gara 2 Ferruccio è caduto poco dopo il via ed ha dovuto fare una gara di recupero, terminando dalle retrovie al nono posto in una EMX250 che parla italiano con Andrea Bonacorsi al comando e Zanchi al quarto posto.