Comunicato FMI.
L’ultima edizione del calendario 2020 del Mondiale Motocross, uscita recentemente, presenta numerosi cambi di data e destinazione con ben nove gare sul territorio italiano. Una necessità per il “Circus” mondiale e per i Team, ma anche un ostacolo per l’attività del Motocross Nazionale e Regionale che si trova di fronte ad inevitabili concomitanze.
I calendari dei Campionati Italiani e Regionali infatti, già ampiamente modificati e compattati, a causa dell’emergenza sanitaria della scorsa primavera, si trovano, in molti casi, ad essere in concomitanza con alcune prove del Mondiale Motocross.
In particolare:
12-13 settembre: Campionato Italiano Prestige e finale 125 Italiano Junior in concomitanza con il GP dell’Emilia Romagna di Faenza.
27 settembre: Campionato Italiano Femminile in concomitanza con il GP di Lombardia a Mantova.
10-11 ottobre: Campionato Italiano Prestige in concomitanza con il GP di Spagna. Su questa data la FMI si riserva ulteriori valutazioni nelle prossime settimane ed in attesa di conferme dello stesso GP di Spagna.
Per questo motivo la Federazione Motociclistica Italiana ha annunciato una modifica al regolamento che introduce lo scarto di un risultato (inteso come intero appuntamento e non come singola manche) per le seguenti categorie: Prestige, Femminile e Junior 125.
In questo modo gli atleti che partecipano alle gare iridate potranno competere anche per la conquista dei campionati nazionali scartando l’eventuale concomitanza, mentre tutti gli altri piloti avranno l’opportunità di esercitare la loro passione correndo ugualmente nei Campionati Italiani.
Il Presidente FMI Giovani Copioli ha dichiarato: “Abbiamo lavorato duramente per i calendari durante il lockdown sanitario e adesso non ci sono altre date disponibili. Come promesso, dobbiamo salvaguardare l’irrinunciabile attività regionale e nazionale. Per questo, a fronte dello stravolgimento del calendario iridato, abbiamo introdotto la norma dello scarto nel regolamento per le categorie penalizzate dalle concomitanze mondiali. In questo modo, i nostri atleti e giovani, impegnati nelle gare internazionali, vengono tutelati anche per i Campionati Italiani, mentre gli altri piloti, oltre ad avere la possibilità comunque di correre, avranno una gara in più da considerare come scarto nella classifica finale. La situazione è in costante evoluzione e stiamo quotidianamente monitorando i contagi al Covid-19 a livello internazionale, perché da questo dipendono date, calendari e modalità delle manifestazioni. La nostra priorità resta la salute e la sicurezza di tutti”.