Il 2025 di Andrea Adamo è iniziato in modo differente. L’abbiamo già scritto che il siciliano della KTM ci sembrava più concentrato, veloce ed aggressivo della passata stagione e, ogni GP che passa, ne abbiamo conferma.
La sfortuna del primo GP ed il problema tecnico non rendono giustizia ad Andrea che potrebbe avere una quindicina punti in più (quando si è ritirato a Cordoba era sesto e stava recuperando) ed invece di inseguire, potrebbe trovarsi in vetta alla classifica.
Ma un Andrea così veloce, determinato e mai rinunciatario, ci fa ben sperare per il futuro.
Per la cronaca la tabella rossa è di Liam Everts che guida con 135 punti, contro i 132 di Laengenfelder ed i 130 di de Wolf, Adamo è quarto con 124. La prossima tappa è in Sardegna, poi Arco di Trento…
Andrea Adamo: “E’ passato tanto tempo da quando non mi sentivo così. Non so quanti mesi o giorni, non è stato semplice, perché con queste buche e canali puoi commettere errori, ma oggi sento di nuovo la fiamma della competitività ardere. Sono super felice di questa vittoria, oggi è andato tutto per il verso giusto. Le mie partenze non sono state perfette, quindi ho dovuto combattere per superare gli avversari. In Gara 2, sapevo che dovevo vincere la gara per conquistare la classifica generale del GP, quindi ho dato tutto. Thibault ed io stavamo spingendo al limite, è stata una gara intensa ma pulita e mi è piaciuta. Ho lavorato molto sulla mia mentalità dopo la scorsa stagione, imparando dagli errori, costruendo dagli aspetti positivi e cercando di trasformare gli aspetti negativi in qualcosa di utile. È ancora presto, ma mi sento forte mentalmente, fisicamente e con la moto. Questo è un passo nella giusta direzione”.