Non era nei programmi, ma forse è ancora più bello proprio per questo. Andrea Adamo, classe 2003 (22 Agosto – Erice TP) siciliano come il suo Team Manager Antonio Cairoli, è arrivato nel Red Bull KTM Factory Team per fare esperienza e crescere, ma ha guidato molto bene fin da subito ed al primo GP in Argentina è salito addirittura sul secondo gradino del podio, alle spalle del solo Jago Geerts.
Quando il belga si è fatto male in Francia, il pilota della KTM era sorprendentemente al secondo posto e si è portato ad un solo punto dalla vetta della classifica: una volta conquistata la tabella rossa, non l’ha più mollata! Ha conosciuto una giornata difficile a Lommel, ma ha saputo riprendersi già al GP successivo in Finlandia con una bellissima doppietta.
Andrea è cresciuto in modo esponenziale durante la stagione: è arrivato nel team, ha lavorato duramente, ha vinto manches e GP, è andato a podio molte volte ed alla fine ha vinto il titolo mondiale.
Andrea è l’ottavo italiano che diventa Campione del Mondo di Motocross e succede a Michele Rinaldi, Alex Puzar, Chicco Chiodi, Andrea Bartolini, Antonio Cairoli, David Philippaerts e Kiara Fontanesi.
Andrea Adamo: “Non posso crederci! È veramente un sogno, ringrazio tutti. Sono arrivato a Maggiora senza pensare alla vittoria di GP, ma concentrato sulla prima occasione di conquistare il titolo, e sono molto contento delle mie manche. Sono stato sempre consistente, nonostante due partenze non perfette. Non era facile cercare di non pensare troppo a quello che poteva succedere e dedicarsi alla guida, passando sul traguardo all’ultimo giro ho visto Liam fermo, non è bello ma fa parte di questo sport. Spero stia bene, per me è comunque un giorno incredibile. Quest’anno ho avuto anche un po’ di fortuna, ma in ogni gara ho sempre cercato di dare il massimo: a volte era secondo, a volte quinto e a volte primo. Ho sempre accettato che potesse esserci qualcuno più veloce di me, ho tenuto questa strategia per tutta la stagione e ora sono campione del mondo!”
Tony Cairoli, Team Manager Red Bull KTM: “Ce l’abbiamo fatta! Andrea ha conquistato il suo primo titolo in una stagione per noi sorprendente, perché questo non era il nostro obiettivo per il 2023. Ma lui ha guidato benissimo fin dalle prime gare e mostrato che poteva lottare per il titolo. È migliorato gara dopo gara, arrivando a vincere e dimostrando di essere il più forte e costante sulla distanza.”
Foto Credits: KTM Press