Il team MRT Racing KTM ha partecipato con Alessandro Lupino, su KTM 450 SX-F, alla prima prova del Lucas Oil AMA Pro Motocross Championship, il campionato National statunitense, disputata Sabato 29 Maggio sulla pista Fox Raceway di Pala, in California.
Grazie alla ospitalità di KTM USA Alessandro ha avuto la possibilità di fare un paio di allenamenti prima del Sabato di gara. Ottenuto un ottimo quinto posto nelle qualifiche 450, alle spalle di Adam Cianciarulo, Marvin Musquin, Ken Roczen e Dylan Ferrandis, Alessandro in gara uno era partito intorno alla nona posizione, quando a metà primo giro dovendo allargare un po’ la traiettoria è finito in un tratto di pista più sabbioso ed è incappato in una caduta. Ripartito nelle retrovie, ha avvertito dopo pochi giri un problema alla moto, probabilmente conseguente alla caduta, ed è stato costretto a fermarsi ai box. In classifica di gara uno è trentaseiesimo, e purtroppo secondo i regolamenti AMA per la seconda manche ha dovuto allinearsi allo schieramento della seconda manche come trentaseiesimo. Con una posizione al cancelletto così esterna, Lupino è riuscito comunque a partire intorno a metà gruppo, ed ha subito intrapreso una ottima rimonta, chiusa in tredicesima posizione, alle spalle di Cianciarulo e davanti a Max Anstie.
“E’ stata un’esperienza molto interessante, che aldilà del risultato considero sicuramente più che positiva. Mi ha sorpreso la cordialità e l’interesse in questa nostra partecipazione al National, da parte dei piloti e degli addetti ai lavori. Il primo problema che ho trovato è stata la temperatura molto più alta, intorno ai trentasei gradi, di quella che avevamo in Italia, e non c’è stato molto tempo per ambientarmi del tutto. Ho avuto la possibilità di allenarmi in moto un paio di giorni, poi siamo andati a Pala, a Sud di Temecula, per la gara. Tutto nella giornata di sabato. Nelle due brevi sessioni di libere mi sono sentito subito a mio agio sul tracciato di Pala, così il quinto posto assoluto nelle qualifiche non mi ha sorpreso più di tanto. Ero partito bene in gara uno ma nel primo giro, in bagarre, ho sbagliato traiettoria e sono caduto volando oltre la moto. Sono ripartito e ho fatto un paio di giri ma qualcosa non andava nella moto e mi sono fermato. Purtroppo in gara due non valeva più il quinto tempo della qualifica e mi sono dovuto schierare tra gli ultimi. Dopo la partenza comunque ero a metà gruppo ed ho fatto una buona rimonta, fino al tredicesimo posto finale. Dopo la seconda manche la botta presa alla gamba destra in gara uno ha cominciato a darmi fastidio; è solo un colpo sul muscolo ma abbiamo con il team deciso di anticipare il rientro, per tornare prima possibile a posto in vista del Mondiale. Posso dire che è stata una trasferta che mi è piaciuta molto e ringrazio il mio team, Just 1 e Forma per averla resa possibile, KTM USA per il prezioso supporto, e il pilota di Enduro Giacomo Redondi per l’ospitalità in California”.
Al rientro in Italia si valuterà meglio la condizione della gamba destra, e se non ci saranno controindicazioni Lupino potrebbe essere già al via della quarta prova del Campionato Italiano Prestige, in programma per il weekend del 6 Giugno sulla pista Cavallara di Mondavio (PU).