di Alessandro Lupino Media.
Con il Gran Premio dell’Emilia Romagna si è chiusa la serie di tre gare che hanno animato negli ultimi otto giorni il circuito Monte Coralli di Faenza.
Bilancio assolutamente positivo per Alessandro Lupino che tra i veloci saliscendi e i profondi canali dell’impegnativo tracciato romagnolo ha ottenuto dei piazzamenti in crescendo.
Nell’ottavo appuntamento iridato della stagione 2020, Lupino ha centrato il decimo tempo nelle prove cronometrate. Autore di una partenza sensazionale nella prima manche, Alessandro ha percorso i primi giri al quarto posto. In seguito ha mantenuto fino alle tornate finali la quinta posizione per poi chiudere settimo. Nella seconda il viterbese è riuscito ancora a partire discretamente e grazie a un ottimo passo gara ha tagliato il traguardo al decimo posto. Lupino ha chiuso nono nell’assoluta di giornata togliendosi anche il lusso di mettersi alle spalle alcuni piloti in sella a moto ufficiali. Grazie ai venticinque punti guadagnati oggi Alessandro recupera ben quattro posizioni nella classifica di campionato dove occupa in questo momento il sedicesimo posto.
Tra due settimane Alessandro Lupino sarà impegnato nel Gran Premio della Lombardia che aprirà il trittico di gare iridate che saranno ospitate dal circuito “Tazio Nuvolari” di Mantova.
Alessandro Lupino: “Anche in questa occasione entrambe le manche sono andate bene. La prima è stata veramente spettacolare. Sono partito coi primi e ho lottato ad armi pari con loro senza commettere errori. Il quinto posto era alla mia portata ma a fine gara, quando Gajser e Jasikonis si sono fatti sotto, ho preferito non rischiare e mi sono accontentato del settimo posto che ritengo sia di assoluto rispetto nella MXGP di oggi. Nella seconda la mia partenza non è stata perfetta ma mi sono ben difeso e ho portato a casa un altro piazzamento nella top ten. Sono molto contento perché sono arrivato a Faenza parecchio abbattuto dopo le mie prestazioni nelle gare precedenti. I risultati che ho ottenuto in questo GP sono per me un’importante iniezione di fiducia. Il mio morale è alto e non vedo l’ora di correre a Mantova. Ringrazio i miei sponsor e i ragazzi del team che in queste settimane hanno lavorato tanto per mettermi a disposizione un mezzo che mi ha dato modo di misurarmi ad armi pari con i piloti ufficiali. Un risultato incredibile per una squadra privata come il Team Gebben Van Venrooy.”