Di Alessandro Lupino Media..
Lo storico TT Circuit di Assen ha ospitato la settantatreesima edizione del Motocross delle Nazioni, la più importante gara per squadre nazionali. I forti temporali che hanno imperversato nella zona per tutto il fine settimana hanno reso la pista olandese particolarmente insidiosa e impegnativa.
Alessandro Lupino, veterano della manifestazione con ben sette partecipazioni dal 2010 ad oggi, è stato schierato nella classe OPEN dove ha fatto ottenuto il l’ottavo tempo nel turno di prove libere. Il viterbese in qualifica si è ritrovato in fondo al gruppo ma grazie a una fantastica rimonta è riuscito a tagliare il traguardo in undicesima posizione. Domenica la pista è peggiorata ancora a causa dei continui temporali e Alessandro è stato bersagliato dalla sfortuna in entrambe le manche titolate. In quella riservata alle classi OPEN e MX2 è riuscito a scattare benissimo in partenza ma nel corso del primo giro si è dovuto fermare per risolvere un problema al launch control. Ripartito ultimo, Lupino ha rimontato parecchie posizioni finendo ventunesimo. Nella manche conclusiva un problema alla moto non gli ha permesso di terminare la gara.
Archiviata con il Motocross delle Nazioni la stagione iridata 2019, il prossimo fine settimana Alessandro Lupino sarà impegnato a Castel San Pietro nel round conclusivo del Campionato Italiano Prestige, serie in cui occupa la seconda posizione e dove tenterà l’ultimo assalto per provare al confermarsi campione della classe MX1.
Alessandro Lupino: “Anche in questa gara ho dovuto fare i conti con la sfortuna. Il team italiano aveva delle ottime potenzialità ma purtroppo non siamo riusciti a centrare quei risultati che erano sicuramente alla nostra portata. Sabato nelle qualifiche è girato tutto nel verso giusto ed eravamo quinti nella classifica per nazioni. Domenica ha piovuto parecchio e la pista è diventata davvero difficile. Con queste condizioni la gara è diventata una vera lotteria e la sfortuna si è accanita contro di noi. Nella prima manche sono partito molto forte e mi trovavo in seconda/terza posizione. Purtroppo si inceppato il gancio che blocca la forcella in partenza e mi sono dovuto fermare per risolvere il problema. Da ultimo ho recuperato bene ma con la pista in quelle condizioni è stato davvero difficile. Per la seconda gara non siamo stati in grado di preparare la moto migliore per tempo e sono stato costretto a partire col muletto. La seconda moto però ha accusato alcuni problemi e mi sono dovuto ritirare. Sono dispiaciuto per i tifosi italiani e per il team perché eravamo convinti di centrare un buon risultato e invece non è andata come speravamo.”