Di Alessandro Lupino Media.
Il circuito “Al Ciclamino” ha ospitato il Gran Premio di Pietramurata, penultimo round del Campionato Mondiale Motocross FIM 2020 e seconda gara consecutiva disputata sullo spettacolare tracciato trentino.
Alessandro Lupino ha iniziato la giornata segnando l’undicesimo tempo in qualifica. Sulla pista che nel 2014 lo aveva visto debuttare in MXGP, il viterbese è stato autore di una gara strepitosa nella prima manche. Alessandro è scattato benissimo in partenza e nella prima parte di gara ha mantenuto la terza posizione. Grazie all’errore di un avversario ha occupato per qualche giro la seconda per poi ripassare terzo. Nonostante la pressione degli inseguitori che si sono fatti sotto nel finale, Lupino non ha commesso errori e ha difeso la posizione fino alla bandiera a scacchi centrando il miglior piazzamento della sua carriera in sella alla 450. Anche nella seconda manche Alessandro è partito davanti, quarto, ma alla fine del primo giro la gara è stata fermata per soccorrere un pilota caduto in partenza. Al secondo start si è ritrovato ventiduesimo a causa di un lieve contatto con avversario nelle prime fasi di gara. Lupino è riuscito a rimontare parecchie posizioni e ha terminato la corsa all’undicesimo posto. Grazie ai due piazzamenti odierni il pilota del Team Gebben Van Venrooy ha bissato la sesta posizione assoluta ottenuta nello scorso GP.
Domenica prossima Alessandro Lupino prenderà parte al Gran Premio del Garda Trentino, ultimo round del mondiale motocross 2020 e terza gara disputata sulla pista di Pietramurata.
Alessandro Lupino: “Nella prima manche mi sono divertito parecchio. Sono sempre rimasto concentrato e non ho commesso errori. Quando sei lì davanti anche un piccolo calo di concentrazione può rovinare tutto e l’aver chiuso in terza posizione mi ha dato una grandissima soddisfazione. Nella seconda manche sono partito ancora fortissimo. Davanti a me avevo piloti alla mia portata e per un momento ho davvero pensato che oggi avrei potuto tentare il colpaccio e puntare a un piazzamento a podio. Sfortunatamente alla fine del primo giro la gara è stata fermata per prestare soccorso a un pilota caduto in partenza. Alla ripetizione del via ho avuto un contatto con un avversario e mi sono ritrovato fuori dalla top venti. A quel punto ho cercato di spingere al massimo e sono riuscito a rimontare fino all’undicesima posizione. Sono felice del sesto posto di oggi ma mi rimane il grande rammarico che senza l’interruzione in gara due avrei potuto puntare ancora più in alto.”