Riceviamo ora la notizia ufficiale da parte dell’Honda World Motocross Team che annuncia lo stop forzato di alcune settimane del suo pilota Max Nagl, caduto duramente domenica durante lo Starcross di Mantova, in seguito ad un contatto aereo avvenuto nel corso della terza manche con Clement Desalle.
Dopo una prima diagnosi effettuata nell’ospedale di Mantova, in cui si evidenziavano solo lividi, ieri, lo staff del team, ha sottoposto il pilota tedesco a nuovi accertamenti e, assieme ai medici dell’Università di Padova, hanno riscontrato due fratture alla mano sinistra e un problema ai legamenti della stessa.
Nagl, dovrà quindi fermare il suo programma di allenamento in vista della prima prova del Campionato del Mondo MX1 e dovrà sottoporsi a sedute intensive di fisioterapia e riposo assoluto. I medici, salvo complicazioni, pensano che il tedesco riuscirà comunque a tornare in moto in vista della prima prova del mondiale MX1 in Qatar prevista il 2 marzo. Max, raggiungerà domani il Belgio per ulteriori controlli e probabilmente un gesso preventivo.
“Sono deluso per quello che è successo” queste le prime parole del pilota Honda “Quello con Desalle è stato un contatto di gara, quindi non ha colpa. Al momento la mia mano è dolorante, il mio umore, anche, ma sono comunque fiducioso ed ottimista in quanto nel nuovo team ho trovato un gruppo di persone entusiaste che mi danno la carica giusta per andar avanti e tornare più forte di prima”.

 

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