I vincitori del Trofeo Italia 2010 sono De Rosa (MX1) e Dolce MX2, Ciucci mantiene le promesse ed è campione italiano della 125. I vincitori di giornata sono stati Ciucci (125), Mocini (MX1) e Pezzuto (MX2).
Dawid Ciucci è il nuovo campione italiano di motocross della classe 125 2 tempi. Al diciassettenne fuoriclasse di Città di Castello è bastata una prima manche disputata con il suo classico stile, spettacolare ed efficace, per garantirsi la certezza matematica del casco tricolore. Poi, nella seconda, Dawid si è concesso un po’ di accademia, ha dato spettacolo ma non ha perso di vista il risultato e si è imposto nuovamente, mettendo in mostra una superiorità talmente netta da risultare disarmante per qualsiasi avversario.
L’umbro della KTM – Max Bart by Steels ha preceduto in gara 1 il coriaceo Simone Zecchina (Suzuki), che ha condotto per le prime due tornate, ed il coetaneo Francesco Muratori (Suzuki). Nella seconda Ciucci ha guidato dallo start alla bandiera a scacchi lasciandosi alle spalle ancora il marchigiano Muratori e Matteo Guglielmi (KTM), suo diretto rivale per il titolo.
Festeggiatissimo dai familiari e dai tanti supporter che hanno raggiunto la pista “
Il giovane talento tifernate non si è sbottonato sul suo futuro anche se sono numerosi i team che lo vedrebbero pronti ad un impegno definitivo nel mondiale MX2.
La sesta ed ultima tappa del Campionato Italiano 125 e del Trofeo Italia classe MX1 ed MX2, organizzata dal moto Club Trasimeno sull’impianto di Gioiella, è stata inizialmente disturbata da un intenso temporale che ha poi lasciato spazio ad un sole a tratti anche caldo. La pista si è presentata dunque in condizioni ideali e le sue caratteristiche tecniche hanno provocato la selezione che ha fatto emergere i migliori.
Nelle altre formule i vincitori di giornata sono risultati il ventiseienne viterbese Riccardo Mocini (Honda) nella MX1 ed il diciannovenne torinese Stefano Pezzuto (KTM) nella MX2.
I titoli del Trofeo Italia, il campionato riservato ai piloti che non svolgono attività internazionale, sono andati al ventottenne novarese Luca De Rosa (Honda) nella MX1 e al ventiduenne marchigiano Nicola Dolce (Kawasaki) nella MX2.
Purtroppo nella top class decisivo per l’assegnazione del titolo si è rivelato l’incidente in cui è incappato, alla partenza di gara 1, il pilota della
Allo start della prima manche Biondi è invece rimasto coinvolto, insieme ad altri piloti, in una caduta e, dopo il celere intervento del personale medico presente in pista, è stato trasferito all’Ospedale S.Maria della Misericordia di Perugia dove è stato sottoposto ad accertamenti per valutare le eventuali conseguenze dei traumi subiti. Per l’incolpevole De Rosa il compito così è diventato immediatamente più agevole.