Trentottenne dirigente pistoiese, tecnico della FMI, Massimo Bartolini ha raggiunto un importante accordo con una delle aziende italiane più conosciute e apprezzate del settore motociclistico come Dainese-AGV. Max curerà per loro la gestione sportiva e in particolar modo lo sviluppo di nuovi prodotti, dal casco alle protezioni e abbigliamento, così come scegliere e mantenere rapporti con i piloti.
“Non è stato così facile – commenta l’ex campione di motocross Bartolini – ci sono voluti molti colloqui prima di poter ottenere questo accordo e dopo un anno di lavoro siamo arrivati finalmente a una soluzione che soddisfa entrambi. Sono molto felice e anche un po’ orgoglioso che un’azienda di caratura internazionale come questa abbia scelto me. Tuttavia non è stato facile neppure dover lasciare il posto da tecnico federale per potermi occupare prevalentemente di questo nuovo impegno professionale, anche se, ci tengo a precisare, in Federmoto rimango comunque sempre nel consiglio del Comitato Impianti occupando il ruolo di ispettore degli impianti”.
Atleta conosciutissimo sui campi di gara e di recente apprezzato anche per qualche apparizione come commentatore televisivo su Sportitalia, Massimo ha iniziato la sua attività motociclistica nel 1986 diventando campione italiano per la prima volta nel 1988 per poi replicare nella massima categoria nel 1995, con diversi podi mondiali, alcune vittorie di manche e un GP vinto proprio in Italia. Approdato in FMI nel 2004, si è sentito accolto da un mondo in cui la preparazione sportiva è anche un modo di essere. In una intervista rilasciata qualche tempo fa dichiarava che il motocross “…serve anche come attività motoria, necessaria per rinforzare e dare tono alla muscolatura, svolta in un ambiente sano, in mezzo alla natura sotto al sole, costituiscono elementi naturali che aiutano anche psicologicamente”.
Dall’esperienza personale al servizio dei giovani il passaggio è breve e chi lo conosce sa di quale determinazione è dotato. Ne è prova anche il grande lavoro di manager che porta avanti da tempo con la sua squadra, il “Max Bart powered by Steels” che ha raccolto anche nel 2009 alcuni importanti riconoscimenti, soprattutto nell’enduro grazie all’incredibile Maurizio Magherini che ha conquistato ben tre titoli.
Per il 2010 la squadra si presenterà ancora più forte, potendo contare naturalmente su Magherini che sarà impegnato nuovamente nell’enduro, nazionale e internazionale, ma anche l’ex tricolore umbro Dawid Ciucci, i pisani Jarno Anichini e Matteo Turini, e Luca Malipensa con Lorenzo Brogi. Tutti rigorosamente in sella a moto Ktm.