Il terzo giorno a Figueira da Foz vede ancora la Francia protagonista, ma la Maglia Azzurra non si arrende. Con la Finlandia in crisi sin dalla mattina, gli azzurri del CT Fossati, sono secondi di giornata e conquistano con merito anche la piazza d’onore nella generale. Non come ci si aspettava, gli azzurrini del Vaso che, terzi di giornata, recuperano qualche secondo agli USA ma restano al quarto posto.
Doveva esserci il riscatto, ed in parte lo è stato per i piloti della Maglia Azzurra che, per tutta la giornata, si lasciano alle spalle la Finlandia, in crisi sin dalla prima speciale.
Salminen, infatti, si ritira allo start a causa di un problema alla moto e, da quel momento, i finnici non riescono più ad esprimersi come nei giorni precedenti.
La Francia, dal canto suo, attacca anche sui terreni duri di questo “Day
Sin dal cross test alla partenza, si è intuito che anche oggi sarebbe stata dura fermare i transalpini: già nella prima speciale, infatti, la Francia ha messo davanti ad Simone Albergoni (KTM 250 EXC-F Factory – KTM Enduro Factory Racing), nostro miglior azzurro della mattinata, quattro dei suoi piloti.
Al termine della seconda prova si è cominciata a delineare la giornata di gara. La Maglia Azzurra in recupero sulla Finlandia, che è apparsa in seria difficoltà. I francesi, con Germain in crisi, trovano l’outsaider Bougain “in palla” come ieri. Da quel momento è stato un crescendo dei “galletti”, guidati da un indomito Nambotin, ed un crollo della squadra finlandese.
Nelle ultime due speciali (enduro e cross test) l’Italia ha accumulato vantaggio sulla Finlandia ed il sorpasso nella generale è diventato realtà. Belometti è tornato a spingere dopo un inizio sfavorevole. Mossini, Salvini, Botturi e Albergoni costantemente davanti ai finnici. Aro è stato l’unico a tenere il passo ma con la squadra ormai allo sbando. Oscar Balletti, nella sesta speciale, si è riscattato dopo qualche errore lasciandosi alle spalle Thain e Gauthier.
L’ultima “Super Especial”, sulla spiaggia davanti l’oceano, ha suggellato la buona giornata azzurra e confermato la velocità impressionante dei francesi.
La Francia vince con oltre un minuto di vantaggio sull’Italia che, a sua volta, stacca di oltre tre minuti e
L’Italia ha aumento decisamente il passo rispetto ai due giorni precedenti: meno errori da parte di tutti con Alex Salvini (Husqvarna – Team Husqvarna MX3) che, salito in cattedra, si è aggiudico la palma di migliore azzurro di giornata anche oggi.
Progressi importanti nelle prestazioni di Mossini e Albergoni, mentre Oscar Balletti e Alessando Belometti, hanno chiuso in crescendo una giornata cominciata non nel migliore dei modi.
Alessandro Botturi (KTM 500 4T – KTM Iron Racing Team), “scarto” di giornata, chiude con i tempi a ridosso dei compagni.
“Non posso rimproverare nulla ai ragazzi – ha detto il CT Gionni Fossati – Oggi hanno guidato bene ritrovando la costanza nei passaggi. I francesi vanno davvero forte ma noi non demordiamo: le Six Days sono lunghe. Oggi la Finlandia è crollata di schianto: può ancora succedere tutto, augurandoci di essere pronti in caso di avvenimenti favorevoli”.
Classifica World Trophy Day 3
1) Francia 2h43’37”, 2) Italia +1’07”, 3) Finlandia +3’47”
Classifica World Trophy dopo Day 3
1) Francia 8h27’15”, 2) Italia +4’33”, 3) Finlandia +5’05”
Classifica Assoluta piloti dopo Day 3
1) Nambotin (FRA), 2) Meo (FRA) a
Nel Vaso non è stata la giornata che il CT Pellegrinelli si aspettava. Molte cadute, infatti, hanno caratterizzato il Day 3 degli azzurrini.
La Spagna, guidata da Guerrero, ha cercato di assestare un colpo importante alla classifica ma la Francia ha risposto colpo su colpo. Alla fine la vittoria agli iberici per meno di tre secondi.
A perdere terreno sono stati gli USA e l’Italia che, nonostante tutto, ha chiuso terza di giornata rimanendo quarta nella generale. Edoardo D´Ambrosio si conferma il migliore degli Azzurri, mentre Massimo Mangini è lo “scarto”, dimostrando, comunque, di adattarsi sempre più a questo tipo di gare.
“Mi aspettavo di più dai ragazzi – sono le parole del CT Tullio Pellegrinelli – Paghiamo un po’ di inesperienza nell’affrontare determinati passaggi ed oggi non abbiamo trovato il ritmo in queste nuove speciali. Mi auguro che domani vada meglio”.
Classifica Junior Trophy Day 3
1) Spagna 1h40’51”, 2) Francia +
Classifica Junior Trophy dopo Day 3
1) Spagna 5h16’50”, 2) Francia +
Oggi si replica il percorso di ieri. Il quarto giorno è quello in cui la fatica comincia a farsi sentire sul serio.
Nessun pilota azzurro ha accusato particolari problemi. Le moto sono tutte a posto. Anche oggi bisognerà spingere al massimo per allontanare definitivamente la Finlandia e sperare che i francesi perdano qualche secondo lungo le speciali. In questo caso si potrà alimentare ancora il sogno di riportare a casa il Trofeo della Six Days!