La squadra azzurra della Junior Cross impegnata nell’ultima prova dell’Europeo MX65 e
Si chiude il Campionato Europeo Motocross nelle classi 65 e 85 e la Maglia Azzurra ottiene degli ottimi risultati a conferma di quanto accaduto nel corso dell’intera stagione.
Dopo il sabato di prove sulla pista dura e assolata di Sevlievo, la pioggia della notte ha rimescolato i pronostici: il fango non ha impaurito gli azzurrini, tutti su moto KTM team UFO Corse, autori di una delle migliori prove stagionali.
Nella EMX65 Lorenzo Ravera ha ottenuto un 5° ed un 3° posto frutto di caparbietà, in particolar modo nella seconda manche, quando il fango aveva reso impossibile alle 65cc continuare a correre. Per Ravera un terzo posto nell’assoluta di giornata davanti all’altro azzurrino Luca Poggi, anche lui autore di una dura battaglia nel fango chiusa con un 8° ed un 4° porto posto nelle due manche.
Con il titolo già assegnato al bulgaro Petrov, i due azzurrini avevano il compito di conservare le posizioni in campionato e ci sono riusciti: Ravera, come Facchetti nel 2008, è il vice campione europeo (secondo), Poggi rimane nella “top
Nella EMX85 brilla ancora una volta la stella di Samuele Bernardini che nella prima manche centra un successo quasi incredibile. Dopo un mucchio in partenza, “Berna” è ripartito penultimo ed è stato autore di una rimonta eccezionale che lo ha portato alla vittoria, nonostante una nuova caduta a metà gara! Nella seconda manche Bernardini ha chiuso al sesto posto, condizionato da una caduta che non gli ha permesso una rimonta efficace come nella prima prova: per lui un secondo posto nell’assoluta dietro Nicola Recchia che, con due terzi posti, vince l’ultimo Gp stagionale.
Per Simone Zecchina un ottavo ed un dodicesimo posto: due risultati che avrebbero potuto essere migliori se non fosse incappato in due cadute che gli hanno condizionato la prova. Da segnalare anche la buona prova di Luca Moroni: 2° e 10° nelle due manche.
Nota stonata della giornata è sto il brutto infortunio a Emanuele Facchetti: caduto dalla moto è stato colpito da un altro pilota che sopraggiungeva. L’impatto gli ha causato la frattura scomposta dell’omero: ridotta sul posto, oggi Facchetti, rientrato in Italia, si sottoponeva ad accertamenti più approfonditi.
Anche nella classe 85 i giochi erano fatti per la prima posizione con il titolo andato a Gajser. Dietro allo sloveno festeggia un ottimo anno Samuele Bernardini (secondo anche nella prova Mondiale in Nuova Zelanda) che domenica ha buone chance di vincere il titolo italiano. Terzo nella classifica finale di campionato Nicola Recchia. Gli altri italiani: 6° Moroni, 8° Monticelli, 11° Zecchina.
“E’ stato un ottimo Gp che suggella un anno positivo – ha dichiarato il tecnico Thomas Traversini appena rientrato in Italia – Con i giochi in classifica generale già fatti poteva esserci un calo di tensione, ma ne questo ne il fango ha distratto i nostri ragazzi che si sono dimostrati maturi ed anno lottato in condizioni estreme. Chiudiamo un anno dove forse potevamo far edi più in qualche occasione ma il risultato complessivo è molto positivo”.