Il 6 luglio Alvaro dal Farra, il freestyler italiano più famoso al mondo, e Ivan Lazzarini, Campione Italiano 2009 di Supermotard classe S1, si sono incontrati sul circuito di Jesolo e al park di freestyle MX di Alvaro a Belluno, per sfidarsi nelle reciproche discipline.
I due campioni si erano già incontrati in precedenza in duelli “non convenzionali’’: la prima sfida nel 2006 fu quella goliardica organizzata da Red Bull alla guida dell’Ape Piaggio (Red Bull Ape Race). Nel 2007 dalle tre ruote sono passati alle quattro dei go-kart per il Red Bull X-Kart Race, l’ultima gara è stata invece nel 2008 a cavallo delle moto d’acqua del Red Bull Aqua Battle.
Ivan non è mai riuscito ad avere la meglio su Alvaro e proprio per questa ragione ha lanciato una nuova sfida cercando la rivincita sulle due ruote.
La prima gara della giornata si è disputata sul circuito da supermotard e, come da previsione, Ivan si è imposto su Alvaro doppiandolo più volte. Nella foam pit a Belluno invece (una piscina con gomma piuma al suo interno), è stato tutto più complicato: il campione ha tentato ripetutamente di chiudere il backflip (salto mortale all´indietro) seguendo i consigli dell’amico Alvaro, ma senza successo. La postura acquisita dopo anni di gare in supermotard gli ha impedito di sbilanciarsi all’indietro e completare la rotazione.
La sfida per questa volta si è conclusa in pareggio… e la prossima?
“E’ stato divertente vivere nello stesso giorno due realtà diverse, prima da “allievo” per la supermoto, ascoltando i consigli di Ivan e le sue dritte per guidare meglio e spingere al massimo, e poi trovarmi ad insegnare una cosa per me scontata”. Racconta Alvaro dal Farra: “Ho visto le difficoltà nell’eseguire i primi salti, difficoltà che probabilmente aumentano quando a provarli è un pilota professionista di motard o mx. Il backflip è un movimento comune solo nel fmx, nelle altre discipline “tradizionali” è causa di rovinose cadute. E’ stato un ennesimo confronto tra me e Ivan, sicuramente non ad armi pari, una prova divertente che ha messo alla luce come due professionisti possano risultare un po’ impacciati al di fuori del loro mondo.”
Ecco invece i commenti a caldo di Ivan Lazzarini: “L’idea è nata scherzando con Alvaro, lui mi diceva che sarebbe andato più forte di me con la moto da motard e io dicevo che avrei fatto il backflip al primo tentativo… Volete sapere come è andata a finire??? Ci siamo ritrovati a sfidarci la mattina in una pista di supermoto a Belluno e il pomeriggio nel park di Alvaro a Jesolo. La mattina chiaramente sul mio terreno è stato tutto molto facile, un po’ meno ovviamente per Alve che era impacciato e rigido fino dal momento di mettersi la tuta di pelle. Con il passare dei giri è chiaramente migliorato, ma vi assicuro che non è facile andare forte per uno che non ha mai girato su asfalto. La cosa più caratteristica della supermoto è lo slide ma per ora per Alve rimane un’utopia! Sono però sicuro che con qualche altra uscita anche lui potrà far fumare le gomme. Nel pomeriggio è toccato a me far la parte dell’allievo, più ci avvicinavamo alla vasca e più iniziavo ad avere paura. Appena arrivati Alve mi ha fatto una bella spiegazione teorica e mi ha mostrato il backflip, fatto da lui sembra proprio semplice! Dato che la pitbike ha avuto qualche problema di potenza, sono partito subito con la mia moto da cross e ho provato un paio di salti normali dalla rampa per sentire l’effetto dell’atterraggio sulla gomma piuma che, al contrario di quanto si possa pensare, non è per niente soft! Il mio terzo salto doveva essere quello buono, ero carico e convinto di farlo, sono arrivato sotto la rampa con la salivazione azzerata e il battito a mille, sia la velocità che la posizione erano quelle giuste. C’erano tutti gli elementi per portare a casa la vittoria ma non avevo fatto i conti con il mio cervello: una volta arrivato con la moto a tre quarti di rotazione ho mollato tutto e ho letteralmente volato! Ho continuato a provare ancora per una decina di volte ma il risultato è stato sempre lo stesso. Ho saltato per 20 anni con una moto da cross e ora ho come un allarme nella testa che appena raggiungo una certa inclinazione mi fa lasciare automaticamente la moto. La sfida con Alvaro è terminata 1 a 1 mentre la mia sfida personale con il backflip non finisce qui…”.