Un bellissimo crossodromo in Emilia Romagna, era un sogno poter rivivere i fasti di un tempo, ma oggi è una realtà concretizzata. Faenza, teatro da quattro anni di GP di Motocross al massimo livello mondiale con le tre classi MX1-MX2 e MX3, torna quest’anno ad essere protagonista con l’apertura del più importante torneo iridato, che dopo molti anni verrà ad aprirsi di nuovo in Italia, per la gioia dei tanti appassionati di questa disciplina.
Il Monti Coralli sta lavorando da qualche tempo affinché il circuito possa rispondere sempre più alle normative vigenti in tema di sicurezza ma anche di accoglienza perché il prossimo 28 e 29 marzo, data dell’apertura del mondiale delle classi MX1 e MX2, il paddock di Faenza dovrà accogliere di nuovo anche l’interessante Trofeo KTM e, per la prima volta, l’appassionante Veteran FIM World Cup, nata nel 2006, nel quale vi hanno gareggiato e dovrebbero gareggiare ancora alcuni piloti leggendari del motocross, come il tre volte campione mondiale Dave Thorpe (vincitore della Coppa cl. Senior nel 2007), Scott Eastwood, Greg Hanson, così come Tony Cooksley (campione cl. Veteran nel 2007), Peter Iven (campione nel 2008), Marc Van Den Brink (campione cl. Veteran nel 2006), il primo campione tra i Senior, Thierry Godfried, Darryl King, Janis Mironovs, Jan Blancquaert, Moradi Mehrdad, Alvarez Fernando e altri ancora.
I lavori sono sempre stati compiuti in accordo e secondo le indicazioni del Comitato Impianti della Federazione Motociclistica Italiana e FIM affinché il circuito migliori sempre con le caratteristiche necessarie per offrire massima sicurezza ai piloti e al numeroso pubblico atteso sui suggestivi rilievi faentini.
Gli attuali lavori interessano principalmente l’estensione del paddock e dell’area commerciale con tutti i servizi annessi che si rendono necessari per un’operazione del genere.
Una realtà che non solo la nostra penisola ha come fiore all’occhiello ma è motivo di orgoglio anche per
Un ulteriore premio agli sforzi del Motoclub Faenza dunque – che è l’organizzatore dell’atteso GP d’Italia in sinergia con
Ma una delle più rilevanti novità del mondiale 2009 riguarderà l’area della pit-lane che da quest’anno sarà di ben due piani, che permetterà agli addetti ai lavori di lavorare in una struttura più professionale, con gli operatori televisivi ed i tecnici che potranno lavorare più tranquillamente al piano terra, mentre al piano superiore vi prenderanno posto sponsor, vip, ospiti in modo da poter avere due zone distinte.
Passi avanti, tuttavia, sono stati fatti anche per quanto riguarda la televisione che quest’anno avrà una programmazione nuovamente potenziata. Intanto per il 2009 è ancora prevista la diretta sui canali satellitari delle emittenti SportItalia e Eurosport, offrendo non solo maggiore preparazione in virtù di una sempre più ricercata qualità e varietà delle immagini, ma anche grazie ad un ulteriore ampliamento della gamma di telecamere.
I numeri degli spettatori televisivi sono in continuo aumento e lo dimostrano i dati del 2008 che ne registrano oltre un miliardo a fronte di 2.200 ore di trasmissioni tv.
Un’altra delle novità introdotte da Youthstream riguarderà internet, offrendo la possibilità di seguire gratuitamente attraverso il suo sito le dirette delle gare finali MX1 e MX2 all´indirizzo www.freecaster.tv
Anche sul fronte agonistico c’è grande attesa, ad iniziare dalla coppia storica che l’Italia vanta e che quest’anno vedremo entrambi schierati al via della MX1 (classe da 175cc a 250cc 2 tempi e da 290cc a 450cc 4 tempi): il toscano neocampione del mondo di questa classe David Philippaerts (Yamaha Monster Motocross Team) e l’altro fuoriclasse il siciliano due volte iridato nella MX2 Tony Cairoli (Yamaha Red Bull De Carli), fermato lo scorso anno in occasione del Gran Premio del Sudafrica dove si infortunò al ginocchio sinistro.
Tutto il mondo avrà gli occhi puntati su questa coppia d’oro che i bookmakers vedono come favoriti per la corona 2009. Ma non saranno certo solo loro a catalizzare l’attenzione degli amanti di questa spettacolare specialità, c’è grande attesa anche per i due ufficiali Ktm lo spagnolo Jonathan Barragan (team Silver Action) e il tedesco Maximilian Nagl (team Red Bull), ma anche il numero due al mondo Steve Ramon (Suzuki Team Teka Suzuki World), e ancora l’altro belga Ken De Dycker (Team Teka Suzuki World), il neozelandese Joshua Coppins (Yamaha Monster Motocross Team) e tanti altri, oltre ovviamente agli altri due italiani ammessi al via dell’MX1 e che rispondono al nome di Alex Salvini (Husqvarna Factory Tecno B) e Antonio Tiveddu (Honda-A.E.S. MX Team).
Non molto diverso l’interesse che richiama la classe MX2 (classe da 100cc a 125cc 2 tempi e da 175cc a 250cc 4 tempi) e, nonostante le illustri assenze del sudafricano campione del mondo Rattray e del suo vice il britannico Searle volati in America a correre il campionato SX, avremo di che divertirci con calibri come il transalpino Nicolas (Yamaha Ricci Racing), i britannici Shaun Simpson (Red Bull KTM Factory) e Stephen Sword (Team KTM UK), ma anche il portoghese Rui Goncalves (KTM Red Bull KTM Factory), e i nostri azzurri con il perugino Manuel Monni (Yamaha
Prezzo dei biglietti:
– € 20 Sabato biglietto Unico
– € 40 Domenica
– € 35 Domenica ridotti FMI
– € 45 Sabato e Domenica
– € 40 Sabato e Domenica ridotti FMI
– € 5 Under 13
Prezzi come sempre popolari, soprattutto per i tesserati FMI e lo sono ancor di più se si acquista il biglietto cumulativo per i due giorni, mentre gli under 13 pagheranno solo 5 euro.