Benoit Paturel ha fatto “armi e bagagli” ed è partito alla volta degli USA con l’obiettivo di trovare una squadra per correre il campionato AMA Pro.
La sua ultima gara è stata in Svizzera poi, alcuni problemi con il team, lo hanno bloccato ed ora ha intenzione di ripartire proprio dagli USA.
Con l’appoggio di Marvin Musquin, Paturel sta riprendendo confidenza in sella ad una Yamaha 450 di serie, sistemata nelle sospensioni, con l’obiettivo di farsi vedere e trovare un team per correre la prima prova a Pala il 24 di Maggio.

In un’intervista rilasciata da Frelaud Kevin di DailyMotocross.fr, Paturel afferma che “MXGP non era un’opzione, perché investi e non hai alcun ritorno a meno che tu non faccia parte di una team factory. Mi serviva una nuova sfida e concludere la mia carriera negli Stati Uniti era qualcosa a cui avevo sempre pensato. Dal punto di vista del budget, sono riuscito a raccogliere ciò di cui avevo bisogno in modo che non mi costasse nulla di tasca mia. Quindi ci tengo davvero a ringraziare i partner che mi hanno supportato in questa nuova sfida. Penso che negli Stati Uniti, se dai il massimo, lavori duramente e dimostri cosa puoi fare, c’è ancora un livello di riconoscimento che non ottieni più in MXGP. E puoi davvero guadagnarti da vivere divertendoti.”

Il francese è determinato a correre almeno le prime due prove, anche se nel frattempo non arrivasse nessuna proposta. Pare decisamente convinto di potersi schierare e mettere in vista anche nel Motocross USA e coronare il suo sogno americano.
In bocca al lupo!