Dura la vita per il Campione del Mondo della MXGP 2024, ma lo spagnolo sapeva che il trasferimento al Supercross, non sarebbe stata una passeggiata.
Dopo il secondo round il pilota della Kawasaki ha comunque staccato un holeshot ad Anaheim 1 ed un 14° posto dopo una caduta sulle whoops, invece un 12° a San Diego dopo aver tribolato in qualifica ed essere arrivato al Main Event attraverso il Last Chance che comunque ha guidato al comando dai primi metri fino alla fine.
Sicuramente il gate del Main Event non era ottimale ma lo spagnolo è apparso più sciolto. Sicuramente il talento non manca, ma il SX è quasi uno sport differente che necessità di un buon rodaggio.
Jorge Prado: “Penso che dal fine settimana di San Diego ci sia qualche aspetto positivo che va oltre al risultato. In qualifica stavo guidando bene ma sono finito a terra con un altro pilota e sono ripartito attardato. Stavo quasi per farcela ma non sono riuscito a fare l’ultimo sorpasso. Al LCQ sono partito in testa ed ho vinto, ma il cancello di partenza del Main Event non era l’ideale, non so riuscito a stare all’interno della prima curva ma alla fine ho fatto molti sorpassi Avevo un buon ritmo e mi sentivo bene, ma ho ancora molto lavoro da fare. Sto ancora imparando come superare le whoops poiché non mi sono mai allenato prima su questo tipo si sezioni, si tratta di fare esperienza ed imparare per guidare con più sicurezza e sentirmi più a mio agio. Penso di aver guidato meglio di Anaheim e questo fine settimana cercherò di migliorare ancora.”