Da un comunicato FX Action.
Il conto alla rovescia sta per scadere: sabato e domenica (16 e 17 febbraio) scatta il campionato italiano motocross Prestige 2024. Il circuito internazionale di Mantova, gestito dal moto club Mantovano Tazio Nuvolari, accoglie il round inaugurale dell’edizione più attesa del campionato Prestige, con debutti eccellenti e tanti nomi di primo piano in gara.
Gli occhi di tutti, naturalmente, sono sulla Ducati, che si presenta ufficialmente con la prima moto da cross costruita a Borgo Panigale dalla fine degli anni ‘70, quando Italo Forni portò in gara un prototipo che ebbe poca fortuna in termini di risultati. Stavolta l’avventura Ducati è partita con un progetto molto più ambizioso e il primo a correrci sarà Alessandro Lupino (Fiamme Oro), chiamato a sviluppare la nuova moto in gara in questo 2024.
Lupino correrà in Mx1 e partirà inevitabilmente tra i favoriti, essendo il recordman di vittorie al campionato Prestige. Ma confermarsi al vertice sarà tutt’altro che semplice, visto l’alto numero di piloti di livello internazionale pronti a schierarsi al via. Tra questi lo sloveno Jan Pancar (KTM), che è pronto a debuttare nel campionato italiano Mx1, dopo aver conquistato grandi risultati in Mx2 negli scorsi anni, tra cui il titolo nel 2022.
Un altro nome di grande blasone è quello del francese Christophe Charlier (Honda), ex campione europeo e unico pilota nella storia recente ad aver vinto nello stesso anno (il 2017) il Motocross delle Nazioni e la Sei giorni di enduro. Charlier non è il solo transalpino in gara: c’è anche Cedric Soubeyras (Kawasaki), specialista del Supercross ma con ottimi trascorsi anche nel cross tradizionale.
La Yamaha in Mx1 si affida soprattutto al team JK Racing, presenza fissa al campionato Prestige con i suoi piloti. Quest’anno sono due svedesi, Isak Gifting e Anton Nagy, ed entrambi partono per giocarsi un posto sul podio. Altro svedese con ambizioni d’alta classifica è Alvin Ostlund (Honda), terzo nel Prestige 2022 e di nuovo in gara quest’anno.
La pattuglia italiana della Mx1, oltre che da Lupino, è rappresentata da veterani come Simone Croci (Honda – Intimiano Natale Noseda), terzo nel 2023, l’ex campione del mondo David Philippaerts (Kawasaki – Ceva) e Filippo Zonta (KTM – Amsil), ma anche da giovani al debutto nella classe maggiore, come Francesco Bassi (Beta – La Rocca) e Yuri Quarti (Honda – Cairatese).
Occhio all’atteso ritorno al Prestige di Ivo Monticelli (Beta – One Two Eight), che ha già un campionato italiano nel palmares e fin da Mantova potrebbe tornare a inserirsi nella lotta per la vittoria.
Nella classe Mx2 il numero 1 campeggia sulla moto di Valerio Lata (GasGas – Fiamme Oro), che l’anno scorso è stato il primo degli italiani nella classifica finale, pur dovendosi arrendere a Cas Valk e Jan Pancar. Lata sta cercando di recuperare da un infortunio al braccio patito alcune settimane fa e dovrà fronteggiare la minaccia di Andrea Bonacorsi (Yamaha – Fiamme Oro), campione europeo in carica della Mx2, che quest’anno correrà tutto il Prestige con l’obiettivo di aggiudicarsi il titolo.
Torna in Mx2 il due volte campione italiano Nicholas Lapucci (Husqvarna – Somma Lombardo), che nel 2021 aveva conquistato il titolo in questa classe e da qui prova a ripartire per togliersi nuove soddisfazioni.
Altri nomi di primo piano tra i piloti italiani sono quelli di Andrea Rossi (KTM – 52 racing team), che si è ormai stabilizzato tra i piloti di punta del Prestige, e di Alessandro Manucci (GasGas – Trivella), campione italiano della Fast che sale di categoria.
Il contingente straniero della Mx2 è meno nutrito rispetto alla Mx1, ma non mancano comunque i piloti che vogliono fare la voce grossa. La TM punta sullo spagnolo Yago Martinez, mentre il franco-marocchino Saad Soulimani (Yamaha) lancia la sfida con una 250 2 tempi. Attenzione anche al danese Mads Fredsoe (GasGas), compagno di squadra di Lata nel team Beddini.
In totale, il campionato italiano Prestige delle classi Mx1 e Mx2 assegna sette titoli: Elite Mx1 assoluto, Elite Mx1 italiano, Elite Mx2 assoluto, Elite Mx2 italiano, Fast Mx1, Fast Mx2 e 300 2 tempi (quest’ultima aperta anche agli Elite).
DIRETTE STREAMING
Per quanto riguarda la copertura televisiva, la stagione 2024 del Prestige si appresta a effettuare un grande step con il passaggio alle reti Rai, che trasmetteranno (in diretta o in differita) le manche del pomeriggio della Mx1 e della Mx2 in tutti e sei i round del campionato.
Rimane confermata comunque l’ormai classica diretta streaming gratuita di FXAction, sui canali Youtube e Facebook del promoter e su Federmoto TV, con il commento di Giancarlo Ricciotti e Michele Dal Bosco e gli interventi a bordo pista di Alessandro Castellani. In questo caso, saranno trasmesse in via integrale tutte le manche del gruppo A, comprese quelle della domenica mattina.