PRECISAZIONE DEL GIORNO DOPO: l’articolo è inserito con il punto interrogativo, quindi è una domanda, non un’affermazione!
Abbiamo scritto che Ducati a scelto chi vorrebbe, ma tra la scelta ed il contratto, ci sono tutta una serie di passaggi. Ciò non toglie che la “persona” è stata individuata. Una frase inserita, senza una “virgola”, può aver reso il testo interpretabile: abbiamo inserito la “virgola” per togliere ogni dubbio.
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La moto non si è ancora vista, comunque “gira” lontano da occhi indiscreti, lo sviluppo è in corso sotto al controllo della famiglia Maddii. Si dice che sarà Alessandro Lupino a fare i test e portarla al debutto in gara al campionato italiano (almeno questo dicono i rumors), ma una cosa è certa, Ducati vuole entrare nel mondo del Motocross, presentandosi nel migliore dei modi, soprattutto con un’immagine in grande stile, sotto ogni piccolo particolare.
Se provate a pensare, più o meno tutte le case hanno dei testimonials d’eccezione, quelli che vengono chiamati “ambassador”: pensate a McGrath con Kawasaki, Villopoto con Yamaha, e per ultimo Ricky Carmichael (e per l’occasione anche Jeff Stanton) che sabato sera ha portato le Triumph a Memorial Colliseum. In questo caso RC4, oltre ad essere l’uomo immagine che la casa inglese ha scelto per il MX, si occupa anche dello sviluppo della moto.
Ducati non sarà da meno e verosimilmente il budget stanziato per l’ingresso del marchio nel nostro sport, è davvero importante, tanto da potersi permettere un “ambassador” davvero importante e portarlo della squadra corse di Borgo Panigale, senza farsi grossi problemi.
Insomma un modo un po’ “inedito” per il Motocross, sport motoristico delle sue ruote, “cugino povero” della MotoGP e della Superbike. Ma con l’arrivo di queste “superpotenze” gli equilibri potrebbero mutare velocemente ed in modo radicale.
Ma chi è Ducati? E’ una superpotenza! Comunemente si dice che Ducati faccia capo ad Audi, ma non è del tutto preciso. Saltiamo vari passaggi ed arriviamo alla conclusione. Ducati fa parte del Gruppo Volkswagen AG, la multinazionale industriale tedesca operante nel settore dei trasporti con sede a Wolfsburg in Germania, uno dei produttori di maggior successo nel settore automobilistico e motociclistico presente in più di 100 mercati mondiali, con 16 impianti produttivi in 12 paesi del mondo.
Se non vi abbiamo ancora impressionato, per darvi l’idea della potenza, mettiamo in fila i marchi che fanno parte del gruppo: Audi, Bentley, Bugatti, Cupra, Lamborghini, Porsche, Seat, Skoda, Volkswagen, per le auto, Volkswagen Commercial Vehicles, Scania e Man per i veicoli commerciali, Ducati per le moto. Vi risparmiamo la lista delle partecipazioni anche di maggioranza in altri brand.
Insomma, un’azienda con un fatturato 2022 pari a 280 miliardi!!!!
Ebbene, pare che Ducati abbia trovato il suo testimonial, ambassador, o come volete chiamarlo. Rumors affidabili di riferiscono che la scelta è ricaduta su uno dei nomi più importanti e blasonati del nostro sport. Probabilmente si è scelto il più adatto a ricoprire una serie di ruoli che potrebbero spaziare, da collaudatore e sviluppatore della moto (in questa prima fase), a quello dell’ambassador e team manager nel prossimo futuro.
Al momento sono “rumors”, ma arrivano da fonte affidabile quindi, attendiamo con pazienza un comunicato ufficiale, che quando arriverà e confermerà le voci, sarà una bella sorpresa!
Insomma, “Ducati c’è….”
