Ritornare dalla Bulgaria con la tabella rossa era l’obiettivo di David Philippaerts. E così è stato! Il forte pilota del team Rinaldi a Svelilevo ha vinto la prima manche e il Gran Premio, classe MX1, portando così in dono per Mantova la leadership di campionato della categoria regina. Nove anni dopo Andrea Bartolini, il pilota di Rinadi arriverà in terra italica con i favori del pronostico per fare sognare i tanti tifosi attesi. Sabato e domenica, David, scenderà nell’incandescente catino del Nuvolari con il primato in classifica e il desiderio di continuare alla grande dopo la seconda, consecutiva, vittoria. In Bulgaria Philippaerts è stato esemplare, facendo sua la prima frazione e giungendo secondo in quella finale.
“E’ andata bene – racconta David al telefono, di ritorno dall’Est Europa – e sono soddisfatto di arrivare al Gran Premio di casa con la tabella rossa. In prima manche ho vinto, poi nella seconda ho controllato. Subito ho provato a lottare, ma poi ho preferito amministrare senza prendere rischi e puntando a portare a casa più punti possibile Devo dire di avere avuto un po’ di fortuna nella gara finale, perchè Barragan (secondo in prima manche ndr) è caduto, quando si trovava davanti, lasciando a Pourcel il primo posto e io ho così festeggiato la vittoria.”
Non bisogna fare altro che continuare su questa strada.
“Si. Devo fare bene di gara in gara, senza pensare alla classifica e continuare a portare a casa risultati.”
Ora Mantova. Dopo la vittoria nello Starcross i tifosi, che saranno tanti, ti attendono a una prova di forza. Obiettivo vincere?
“Non dico mai che voglio vincere. Voglio fare bene. Correrò al massimo delle mie possibilità e spingerò la mia Yamaha il più avanti possibile, poi faremo i conti a fine gara.”
Philippaerts non si lascia quindi prendere dalla testa del mondiale e aspetta i rivali nel suo Gran Premio.
“Sarà come sempre una gara dura e dunque non faccio pronostici, però sto bene, il team sta lavorando alla grande e la mia Yamaha è perfetta, in più si correrà su di una pista che mi è sempre piaciuta.”
Decisione e umiltà saranno le armi di Philippaerts per continuare a fare sognare e sognare. A inizio stagione ti aspettavi di arrivare a questo punto per il Gran Premio d’Italia in testa al mondiale?
“Assolutamente no! Sapevo di avere a disposizione un ottimo pacchetto tecnico e io mi sentivo bene, ma essere davanti a tutti no! Sta andando oltre ogni aspettativa, ma rimango con i piedi per terra e adesso penso a Mantova!”
Il pilota italiano è dunque pronto per la sfida in terra lombarda, DBO e Moto Club Mantovano stanno ultimando i lavori per rendere il Gran Premio un evento da ricordare per i tanti tifosi attesi sui terrapieni dello spettacolare e splendido Tazio Nuvolari.