Dopo il MXGP del Trentino si va verso Est per la sesta prova che si terrà in Lettonia, sul circuito sabbioso e molto tecnico di Kegums. Il “Zelta Zirgs” ha ospitato per la prima volta lo storico tris di gare dopo la prima fase della pandemia successiva ai mesi di lock down totale. In Lettonia si corre la MXGP ormai dal 2009 ed il fondo sabbioso ma compatto non è sempre di facile interpretazione.

 


In MX2 Tom Vialle ha preso il controllo della situazione dopo qualche caduta di troppo: il francese ha approfittato di una serie di errori di Jago Geerts, che è velocissimo, ma è ancora troppo sciupone per pensare di contrastare la costanza e la regolarità del pilota della KTM. Vialle è al comando con 14 punti di vantaggio e non è la migliore situazione per il belga della Yamaha che sotto pressione, esagera e cade troppo spesso. La sabbia amica di Geerts, potrebbe avvantaggiarlo e Jago deve sfruttare l’occasione per rifarsi sotto e non lascia scappare Vialle. Al terzo posto in classifica un sorprendente Mikkel Haarup che quest’anno ha fatto davvero il salto di qualità, gli manca ancora la vittoria ma molto spesso è vicinissimo a chi vince la manche. Quarto è Laengenfelder che dopo aver dominato il primo GP ed aver forse accusato la pressione si sta lentamente ritrovando e precede Kay de Wolf che ha picchiato duramente in Argentina, ma sulla sabbia amica potrebbe essere il pilota da battere. In recupero è Mattia Guadagnini a cui manca un pizzico di fortuna. La velocità c’è, la determinazione anche. Il veneto precede il classifica Kevin Horgmo in forte crescita e l’altro giovane italiano Andrea Adamo che purtroppo in Trentino è stato sfortunato ed ha perso qualche posizione in classifica: con solo 5 punti in più Andrea sarebbe sesto.


In MXGP, assenti Herlings e Febvre, Tim Gajser ha la situazione sotto controllo. Nessuno si scandalizza se diciamo che lo sloveno della Honda ne ha di più di tutti e nonostante gli altri si diano un gran da fare, non hanno la velocità del trio che lo scorso hanno ci ha regalato una MXGP da ricordare. Sono 33 i punti di vantaggio su Jorge Prado che si trova al secondo posto davanti al Rookie 2022 Maxime Renaux, che precede a sua volta, non senza sorprese i compagni di squadra Seewer e Coldenhoff. Bogers è sesto davanti a Van Horebeek che porta la Beta al settimo posto. Le speranze italiane sono rivolte su Alberto Forato ed Alessandro Lupino. Alby si sta difendendo più che egregiamente e ad Arco forse si è fatto prendere la mano una volta alle spalle di Prado, finendo purtroppo a terra e portando a casa uno zero assolutamente immeritato. Ale tra problemi alla moto e fisici, non ha ancora espresso il suo potenziale.

 

IN TV: Questa la programmazione ufficiale del MXGP di Kegums. Per vedere tutto quello che accade in pista live oppure on demand serve l’abbonamento a MXGP-TV e la programmazione è sul fondo della pagina.
Attenzione al fuso orario con la Lettonia.

RAI SPORT HD
Lunedì 25 Aprile 2022  – MXGP Race 1 – 16:30
Lunedì 25 Aprile 2022  – MXGP Race 2 – 17:30

RAI STREAMING
MXGP Race 1 – 13:00 LIVE Streaming
MXGP Race 2 – 16:00 LIVE Streaming

EUROSPORT 2
Lunedì 25 Aprile 2022  – MX2 Race 1 – 08:30
Lunedì 25 Aprile 2022  – MXGP Race 1 – 09:00
Lunedì 25 Aprile 2022  – MX2 Race 2 – 09:30
Lunedì 25 Aprile 2022  – MXGP Race 2 – 10:00

In pista questo weekend anche i ragazzi della EMX125 e della EMX Open

SABATO

 

 

 

DOMENICA: la seconda giornata del MXGP di Kegums non si presenta nel migliore dei modi. Cielo plumbeo, temperatura inferiore ai 10° e pioggia che cade, anche se non copiosa, comunque fastidiosa.

Le seconde manche della EMX hanno visto vincitore della Open Giuseppe Tropepe davanti a Haavisto, Sandenr e Butron, mentre in 125 Cas Valk ha preceduto Ferruccio Zanchi e Karlis Resulis, quarto posto per Ivano Van Erps e quinto Janis Reisulis, ottavo Matteo Rossi,

MX2 Race 1: Al comando Simon Laengenfelder davanti a Geerts, Vialle, Horgmo, Benistant, nei top 10 Adamo, non parte bene Guadagnini. Geerts e Vialle ai ferri corti fin dalle prime curve, poi il pilota della KTM scivola sul terreno insidioso. Haarup si cappotta e si ritira. Gerrst si fa sotto a Langenfelder, al terzo posto Horgmo in avvicinamento ai primi due, quarto è Benistant, poi Elzinga, Vialle è sesto e prova a recuperare, poi Sydow, Adamo, Guadagnini. Scivola de Wolf. Dopo 10 minuti Laengenfelder è al comando, Geerts sembra attendere il momento giusto per provare ad attaccare, con un occhio su Horgmo che insegue, Benistant perde terreno, Vialle ha la meglio su Elzinga, Guadagnini recupera e supera Adamo. Geerts rompe gli indugi anche per salvaguardare gli occhiali, forza, prende qualche rischio e passa al comando, Horgmo strappa la seconda posizione a Laengenfelder dopo pochi metri., Vialle prova a farsi sotto a Benistant, Guadagnini agguanta Elzinga ma il veneto scivola sul terreno insidioso e deve ricominciare da capo. Geerts non riesce a scrollarsi di dosso Horgmo, Laengenfelder è a qualche decina di metri, Benistant tiene a distanza Vialle, Adamo si porta al sesto posto davanti a Elzinga. Mancano due giri quando Benistant arriva alle spalle di Laengenfelder e in poche curve guadagna la terza posizione. Nel finale Geerts guadagna terreno e controlla fino alla fine portando a casa una importante vittoria. Horgmo è secondo, poi Benistant, Laengenfelder, Vialle, Adamo, Elzinga, Fredriksen, Everts, Gifting. 14° Guadagnini, 17° Bonacorsi.
CLASSIFICA

MXGP Race 1: Jorge Prado ancora una volta davanti a tutti, lo insegue Gajser, terzo è Jonass, poi Fernandez, Renaux, Seewer, Forato, Vlaanderen. Jonass attacca subito Gajser e si porta al secondo posto. Monticelli e Tixier finiscono a terra. Prado non si scrolla di dosso Jonass e Gajser, quarto è Fernandez, con Seewer in avvicinamento, Forato tiene testa a Coldenhoff e Renaux, insegue e si avvicina Bogers. I piloti puntano a preservare gli occhiali ma si mettono in fila e si ricompattano: Prado ora ha Jonass alle spalle, in seguito da Gajser che comunque spinge, Fernandez non è lontano da Gajser, Seewer si avvicina allo spagnolo, ma è superato da Forato che sale al quinto posto davanti allo svizzero, inseguito da Coldenhoff e Renaux. Mancano meno di 10′, Gajser inizia a spingere su Jonass ed i primi tre sono nello spazio di poche decine di metri. Il terreno e scivoloso, la sabbia bagnata crea problemi di visibilità, Gajser affretta l’attacco: il primo tentativo è già quello decisivo ed il pilota Honda è al secondo posto ma l’obiettivo è Prado. Detto fatto: lo sloveno agguanta lo spagnolo, lo infila in staccata prima della pitlane e prende il comando. Restano una manciata di giri, Prado tenta di non perdere il ritmo perchè Jonass è vicino, Fernandez a sua volta deve tirare perchè Forato è scatenato e si avvicina, mentre Coldenhoff ha la meglio su Seewer e Renax insegue. Nel finale Gajser prende qualche metro per arrivare tranquillo al traguardo, ma Prado ripete la performace di Teutschenthal dello scorso anno e tenta il tutto per tutto atterrando su Gajser al salto che precede l’arrivo: lo spagnolo ha la peggio e rovina a terra, mentre il pilota della Honda vince la manche davanti a Jonass, Fernandez, un fantastico Alberto Forato, quinto Coldenhoff, poi Renaux che passa Coldenhoff nel finale, ottavo è Bogers, poi Van Horebeek, Jacobi, Prado si rialza e termina dodicesimo.
CLASSIFICA

MX2 Race 2: Kevin Horgmo davanti a Mattia Guadagnini, Geerts, De Wolf, Vialle, Gifting, Mewse, purtroppo non parte bene Adamo. Guadagnini prende la testa ma poco dopo Horgmo risponde e si riprende la prima posizione. Horgmo a tuono allunga subito lasciando Guadagnini a difendersi dagli attacchi di Geerts, a sua volta inseguito da De Wolf e Vialle. Geerts ha la meglio su Guadagnini, che non ha ancora il ritmo giusto, subisce gli attacchi ma si accoda e prova a tenere il ritmo. Dopo 10′ Horgmo ha 5″ di vantaggio su Geerts che ne ha altrettanti su De Wolf, Vialle si avvicina all’olandese, Guadagnini è quinto con un buon vantaggio su Mewse, Adamo fatica a recuperare. Geerts rosicchia giro dopo giro il vantaggio di Horgmo e quando mancano 10′ il pilota della Yamaha è ormai vicino. La pista è davvero difficile e la sabbia morbida nasconde insidie, ma Geerts si arma di pazienza ed attende il momento buono per sferrare l’attacco vincente. Il momento propizio arriva a 5″ dalla fine quando Horgmo cala leggermente e Geerts ne approfitta. L’attacco è veloce, il pilota della Yamaha passa ed allunga subito. Vialle forza per raggiungere de Wolf ma si imbarca un paio di volte pericolosamente. Horgmo sbaglia, colpisce le delimitazioni, va a terra lasciando via libera a de Wolf e Vialle. Geerts vince, Vialle tenta l’assalto finale a de Wolf, il francese passa ma l’olandese risponde e si riprende la seconda posizione, quarto termina Horgmo, poi Guadagnini, Mewse, Gifting, Fredriksen, Haarup e Benistant, Adamo termina 16°.
CLASSIFICA
Podio: Jago Geerts vince entrambe le manche, Keving Horgmo è secondo, Tom Vialle terzo.
Campionato: Jago Geerts strappa la tabella rossa a Tom Vialle recuperando 14 punti: i due sono al comando a pari punti (244), ma la tabella rossa va al belga della Yamaha, terzo è Lengenfeder a 181 a pari merito con De Wolf, Guadagnini è settimo, Adamo ottavo.

MXGP Race 2: Pauls Jonass parte come un fulmine e si mette dietro Fernandez, Gajser, Bogers, Coldenhoff, Prado, Renaux, Seewer, non parte benissimo Forato ma recupera ed entra nei top 10. Gajser si porta rapidamente al secondo posto mentre Prado perde diverse posizioni. Gajser segue Jonass a distanza di sicurezza per diversi giri, alle sue spalle Fernandez consolida il terzo posto tenendo a bada Coldenhoff e Renaux, Bogers è sesto, poi Vlaanderen, Seewer e Forato. A metà manche Gajser decide di prendere il comando, attacca e supera Jonass che nulla può contro il pilota della Honda. Gajser allunga quel po’ che basta per mettersi al sicuro. Non c’è più storia, Gajser guida in piedi fino alla fine, facendo solo attenzione a non commettere errori, Jonass ha un buona vantaggio su Fernandez che deve fare attenzione al ritorno di Coldenhoff nel finale della manche. Tim Gajser vince anche gara 2, Jonass è secondo, Coldenhoff brucia al finishline Fernandez, quinto è Renaux, poi Bogers, Vlaanderen, Seewer, Forato termina nono, Prado è 13°.
CLASSIFICA
Podio: Doppia vittoria per Tim Gajser, Pauls Jonass con due secondi posti sale sul podio del MXGP di casa, Ruben Fernadez è terzo.
Campionato: Tim Gajser prende il largo e sale a 286 punti, 66 in più di Jorge Prado, 71 in più di Maxime Renaux.

PROSSIMO MXGP TRA DUE SETTIMANE A MAGGIORA

 

 

SABATO
13:40 EMX Open Race 1
14:25 EMX125 Race 1
15:15 MX2 qualifying
16:00 MXGP qualifying

DOMENICA
08:40 EMX125 Race 2
10:25 EMX Open Race 2
12:00 MX2 Race 1
13:00 MXGP Race 1
15:00 MX2 Race 2
16:00 MXGP Race 2