Tappa 5 della Dakar che prevede partenza ed arrivo nella capitale Riyadh.
Nella prima parte della tappa le piste sterrate disseminate di sassi che i piloti incontreranno per la prima volta, metteranno a dura prova la resistenza ma la tappa non sarà finita: 80 Km di dune nel finale premieranno chi ha saputo gestire la prima parte di gara amministrando le energie.
214 sono i Km di trasferimento, 345 quelli della speciale.
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E’ stato il Danilo Petrucci day! Ieri dopo essere stato retrocesso per aver superato un limite di velocità, Petrux aveva detto “Non me ne frega un c***o perchè mi sono divertito come un matto, anzi meglio, perché domano parto dietro, non devo pensare alla navigazione, li passo tutti e vinco la tappa” ed aveva riscosso tanti “abbracci virtuali”. Ma oggi quel “matto” di Danilo ha tenuto fede a quanto detto, con il sorriso sulle labbra, ha tuonato tutti!
In realtà il ternano sarebbe stato secondo ma a 4’14” da Toby Price, ma l’australiano ha subito una penalizzazione di 6’. Partito 15° ha tenuto un ritmo altissimo che ha sorpreso un po’ tutti perché nelle interviste ha dichiarato non aver rischiato nulla nonostante le due fratture a perone ed astragalo destri, provocate da una botta in Dubai a Dicembre, che non gli permettono di utilizzare le gambe al meglio.
In classifica generale sempre al comando Sam Sunderland con 2’29” di vantaggio su su Matthias Walkner e 5’59” su Adrien Van Beveren.
CLASSIFICA di tappa 5
1. Danilo Petrucci 3h23’46”
2. Ross Branch
3. Jose Ignacio Cornejo
4. Ricky Brabec
5. Toby Price
6. Mason Klein
7. Andrew Short
8. Kevin Benavides
9. Martin Michek
10. Luciano Benavides
CLASSIFICA dopo 5 Stages
1. Sam Sunderland (GB-GasGas) 19h01’50”
2. Matthias Walkner (A-KTM) a 2’29”
3. Adrien Van Beveren (F-Yamaha) a 5’59”
4. Daniel Sanders (AUS-KTM) a 8’01”
5. Lorenzo Santolino (E-Sherco) a 15’27”
