Un’Italia veloce e concreta è stata ancora una volta protagonista di questa prima parte della Sei Giorni di Enduro. Dopo l’ottimo avvio nel Day 1, oggi la Maglia Azzurra ha consolidato il proprio vantaggio sia nel Trofeo che nel Trofeo Junior grazie alle ottime prestazioni dei propri piloti che hanno dimostrato le loro doti sia nelle Prove Speciali caratterizzate dalla polvere che in quella dal fondo pietroso sul greto del fiume Staffora.
World Trophy – La squadra del Trofeo ha guadagnato 30 secondi sulla Spagna, prima inseguitrice. Grande prova di squadra da parte di Matteo Cavallo, Davide Guarneri, Thomas Oldrati e Andrea Verona, autori di tempi davvero rilevanti. Grazie a questa convincente prestazione corale, gli azzurri hanno contrastato la Spagna di Josep Garcia, vincitore dell’assoluta capace di aggiudicarsi quattro prove su sei. Matteo Pavoni (2° della E3) e Andrea Verona sono stati i migliori nelle rimanenti. Il veneto ha vinto la E1 davanti a Lorenzo Macoritto e Davide Guarneri; Matteo Cavallo è stato il migliore della E3. 3° posto per Oldrati nella E2. L’Italia è attualmente in testa alla Sei Giorni con un tempo totale di 4h49’40”52, con un vantaggio di 1’22” sulla Spagna e di 2’36” sugli Stati Uniti.
Junior World Trophy – Davvero positiva anche la giornata del Trofeo Junior, che ha incrementato di 44” il gap sul secondo posto occupato dagli Stati Uniti. Pavoni e Macoritto sono stati i migliori piloti Under 23 e si sono piazzati al 6° e 7° posto assoluto; buoni riscontri anche dall’esordiente Manolo Morettini. L’Italia comanda la classifica con un crono di squadra di 4h54’12”45. Gli statunitensi seguono a 1’49” mentre la Francia, seconda dopo il Day 1, ora è terza e accusa un ritardo di 2’45”.
Women’s World Trophy – Anna Sappino, Raissa Terranova ed Elisa Givonetti hanno portato a termine la giornata di gara compiendo interessanti progressi in termini di prestazioni e, relativamente alle più giovani, di esperienza. La squadra femminile occupa l’8° posto in una classifica che vede in testa gli Stati Uniti con un buon margine di vantaggio su Gran Bretagna e Spagna.
Club Team Award – Sfortunata la giornata dei due Club Team della Maglia Azzurra: Enrico Zilli (Club Team A) e Daniele Del Bono (Club Team B) sono stati costretti al ritiro. Le due formazioni non potranno più occupare i vertici delle classifiche viste le penalità accumulate, ma i giovani piloti domani potranno tornare in gara e dimostrare le loro capacità come hanno fatto oggi i loro compagni di squadra Gabriele Pasinetti ed Enrico Rinaldi, Kevin Cristino e Riccardo Fabris. A causa della polvere, tutti i piloti di club non hanno affrontato l’ultima Prova Speciale.
Cristian Rossi, Commissario Tecnico FMI: “I nostri piloti si stanno comportando in maniera esemplare: sono concentrati, veloci e intenzionati a dare il massimo. Alcune Speciali sono molto complicate soprattutto a causa della polvere, ma le condizioni sono uguali per tutti. A livello individuale i nostri sono tra i primi dell’assoluta, aspetto importante proprio perché in questo modo i problemi di visibilità legati alla polvere vengono limitati. Nonostante la sfortuna ci sono stati riscontri positivi anche da parte dei piloti dei due club mentre le ragazze si stanno dimostrando tenaci e volenterose”.