Tim Gajser a Loket ha dato ancora prova di essere un pilota in grado di adattarsi ad ogni terreno e di essere veloce e competitivo su ogni tipo di tracciato.
In gara ha concluso secondo, alle spalle di Jorge Prado, in gara 2 è sembrato più aggressivo (pazzesco il sorpasso fulmineo a Coldehoff), con il chiaro obiettivo di portare a casa la vittoria di manche e del GP, ma una caduta pesante e spettacolare nel corso dei primi giri lo ha costretto a transitare per la pit lane a sistemare la moto e poi a recuperare dal fondo del gruppo. Ancora una volta Tim Gajser ha dimostrato di essere di gomma e di rimettersi in piedi, ancora prima di terminare di rotolare!

Tim Gajser: “Oggi durante la prima manche è andato tutto bene, ero felice di come stavo guidando ed è stato positivo terminare al secondo posto. Poi in gara 2 sono partito ancora una volta bene, ho fatto un sorpasso nelle prime battute di gara e mi sono portato al quarto posto ma al quarto giro sono caduto e sfortunatamente la leva della frizione è rimasta incastrata nel paramano e non potevo usare la frizione. Sono dovuto fermarmi in pit lane per risolvere il problema ma sono ripartito molto indietro. Fortunatamente sono riuscito a conquistare qualche punto recuperando fino al 15° posto. Certamente sono un po’ dispiaciuto ma sono ancora in testa al campionato e non posso lamentarmi. La prossima settimana c’è Lommel.”