Antonio Cairoli ha fatto ritorno in queste ore in Italia dopo la lunga trasferta americana dedicata al Gran Premio delle Nazioni che si è disputato domenica scorsa a Budds Creek nel Maryland. Il risultato non è stato soddisfacente per il siciliano, vittima di cadute e guai meccanici, mentre la nazionale azzurra, da lui capitanata, si è dovuta accontentare del quarto posto. Hanno vinto gli USA, dominando la manifestazione. Anche per questo sabato sera vedremo un Cairoli per nulla appagato e con la voglia di riscatto sui piloti a stelle e strisce. Cairoli è reduce da una stagione stratosferica, dove ha conquistato il suo secondo titolo mondiale della MX2 250cc vincendo 11 Gran Premi su 15 e debuttando con una vittoria incredibile nella cilindrata superiore
Il GP delle Nazioni non ti ha dato il risultato sperati, con quali obiettivi ti presenterai sabato sera al Palamalaguti?
«Provo una grande rabbia perché i contatti di gara nel motocross sono abbastanza comuni, ma quasi mai la moto ne esce danneggiata, invece a Budds Creek in gara 1 nello scontro con McKenzie mi si è rotto il freno anteriore e mi sono dovuto ritirare, in gara 2 invece la ruota anteriore si è incastrata nella pedanina della moto di Byrne e sono dovuto rientrare ai box per cambiarla, perdendo un mare di tempo. Sabato a Bologna ho l’occasione di confrontarmi nuovamente con gli americani, in particolare l’ufficiale Yamaha USA Jason Lawrence che è considerato tra le migliori promesse e che viene in Europa per vincere di fronte agli spettatori europei».
Pensi di essere in grado di poterlo battere?
«Lo spero proprio, ho già corso con lui a Genova e a Parigi Bercy . E’ uno molto combattivo, ma conosco abbastanza il suo livello».
Sai che a Bologna c’è molta attesa per il ritorno del Supercross dopo 11 anni?
«L’Emilia come
Dopo avere vinto il titolo un anno fa conti di confermarsi nelle Supercross Series 2007?
«Innanzi tutto l’obiettivo è di divertirmi e non farmi male poi è chiaro conto di ripetere il successo del 2006».
Campione mondiale di Mototocross e Campione del Supercross Indoor, qual è tra le due discipline quella che preferisci?
«Ultimamente le mi preferenze quasi si equivalgono perché le piste tradizionali all’aperto sono molto migliorate, il Supercross ha però uno spazio particolare nel mio cuore, anche perché ho iniziato ad amarlo sin da piccolino quando guardavo in Tv le videocassette di Jeremy Mc Grath».
ORARI
La gara è in programma sabato 29 settembre a partire dalle 20.30, il palasport sarà aperto agli appassionati già dal pomeriggio per assistere alle prove di qualificazione e alle esibizioni del freestyle. Alle 18.05 è in programma