Di TC222 Media.
Con una grande gara ed il secondo posto di gara due, Tony Cairoli torna sul podio della MXGP, dimostrando di essere il combattente di sempre. Il Gran Premio del Limburgo, quattordicesimo round del Mondiale FIM di Motocross 2020, si è disputato sulla pista di Lommel dove, tre giorni dopo la precedente gara, si è tornati a correre sulla sabbia. Condizioni meteorologiche sensibilmente differenti per questo secondo round consecutivo sul tracciato sabbioso, con la pista bagnata dalle precipitazioni notturne ed un forte vento in aumento nelle ore centrali della giornata. Tony, determinato a lasciarsi alle spalle il brutto ricordo della precedente gara, ha iniziato la giornata facendo segnare il miglior tempo nella sessione di prove libere e successivamente l’ottavo in quella cronometrata, conquistando un buon cancello per le partenze del Gran Premio. Al via della prima manche Cairoli è rimasto chiuso all’esterno e non è riuscito a sfruttare il buono spunto al cancello della sua KTM 450SX-F, passando settimo sul traguardo del primo giro e trovandosi così impossibilitato a seguire il gruppo di testa. Il pilota del team KTM Red Bull Factory Racing ha guadagnato due posizioni nel corso della manche, chiudendo così quinto al termine di sedici giri. Scattato con i primi al secondo via, Tony ha trovato il giusto ritmo ed ha tallonato da subito i primi due, approfittando di un errore di Gajser che lo precedeva e piazzandosi alle spalle del compagno di squadra Jorge Prado. Il duello tra i due è stato spettacolare ed ha tenuto tutti col fiato sospeso fino alla fine della manche quando, a causa di un problema alla maschera, Cairoli ha dovuto rinunciare all’ennesimo affondo. Il secondo posto di gara due gli ha permesso comunque di conquistare il terzo posto di giornata ed il sesto podio stagionale, confermando il secondo posto in classifica di campionato. Tra quattro giorni si tornerà in pista con l’ultima delle tre gare sul tracciato di Lommel, il Gran Premio di Lommel.
Tony Cairoli: “Oggi mi sono piaciuto; lo scorso fine settimana ero la “brutta copia” di me stesso, perché tutti sanno come posso guidare sulla sabbia e anche se oggi non è stata la mia giornata migliore su questa superficie, ho migliorato. La seconda manche è andata bene e ho trovato un bel feeling con la moto, ho commesso alcuni errori ma mi sono avvicinato ai primi e in alcuni punti ero un po’ più veloce di Jorge ma avevo già finito il roll-off e quindi non ho avuto la possibilità di ripassarlo. Ho provato a vincere ma oggi Jorge era forte e si è meritato il Gran Premio. Di sicuro cercheremo di migliorare per domenica prossima e proveremo a vincere”.