The Rocket, il razzo, pilota più amato a Mantova sarà in pista il 10 ed 11 febbraio per la sua unica uscita internazionale del 2007 nel motocross. In questa intervista progetti e obiettivi del recordman francese della moto.
C’era allegria ieri sera nella bella villa di
Per prima cosa come mai hai deciso di accettare l’invito del Motoclub Mantovano e di Giovanni Pavesi per essere al via dello Starcross 2007?
Ho scelto Mantova, rifiutando tante offerte, per la mia unica uscita internazionale motocross del 2007 perché ritengo l’evento organizzato da Pavesi e dai suoi collaboratori una delle più belle manifestazioni motociclistiche dell’anno. Il circuito è magnifico, con salti in stile supercross americano ma anche zone da affrontare ‘di motore’ e a gas spalancato. C’ è tanto pubblico e tutti danno il massimo per essere protagonisti in pista e fuori. Ho vinto 2 volte, mentre nel 2005 il successo mi è sfuggito per un problema.
Hai sempre trovato grande seguito in Italia e a Mantova, perché come Tazio Nuvolari, quando la gara parte hai in mente un solo obiettivo ed un unico risultato, il primo posto. E’ ancora vero questo oggi?
Si è vero, nella mia carriera questa è sempre stato il mio modo di affrontare le gare. Quando si abbassa il cancello, in qualunque posizione io mi trovi voglio andare davanti. Non vi nascondo che anche l’11 febbraio voglio vincere, anche se non sarà facile, ci sono tutti i migliori a cominciare da Coppins che ha il grande stimolo di diventare il numero uno del cross attuale. Per questo anche il podio sarebbe un bel risultato. Mi piacerebbe poi conquistare
Quali sono le tue condizioni di forma e con quale moto sarà in pista a Mantova?
Fisicamente mi sento molto bene, ho ripreso gli allenamenti ma non ancora macinato molti chilometri con la moto da cross. Sto affrontando questo mio rientro con prudenza, voglio evitare di farmi male come mi è successo nelle due ultime uscite del
Hai 30 anni, il ritiro dallo sport è ancora lontano, dopo aver vinto due titoli mondiali, due Supercross, 36 GP ed uno Starcross come sarà la tua seconda parte di carriera?
I miei fans vorrebbero vedermi ancora nel motocross, io mi sto innamorando dell’enduro. Vedremo, nel 2007 voglio divertirmi, vincere, frequentare tutto l’ambiente del fuoristrada francese. Se i risultati saranno buoni nel 2008 potrei fare il mondiale Enduro che quest´anno assaggero con 1 o 2 wild card. Di sicuro però non faro
Immagini dal sito mickael-pichon.com